Zamparini ci crede | "Non andremo in B" - Live Sicilia

Zamparini ci crede | “Non andremo in B”

Il patron rosanero rilascia un'intervista a tutto campo ai microfoni dell'emittente nazionale, parla della squadra, che vorrebbe riportare ai livelli di qualche anno fa, si schiera dalla parte di Cellino, non nega di aver compiuto qualche errore e di essersi pentitp per qualche esonero di troppo ma "Zamparini è questo, nel bene e nel male, mi dovete prendere così, a 72 anni non cambio".

Il presidente a raisport
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PALERMO – Nonostante i sei punti di distacco dal Genoa quart’ultimo in classifica, Maurizio Zamparini continua a credere nella clamorosa rimonta: “Io credo che non andremo in Serie B – dice il presidente rosanero – anche perché non lo meriteremmo per le prestazioni avute sul campo fino a oggi, ma se ci dovessimo andare torneremo su, non sarebbe una tragedia. Abbiamo visto la Sampdoria, io non voglio andare in B perché la tragedia sarebbe economica, perché voglio che il Palermo torni quello che era 3-4 anni fa e ci riusciremo”.

Zamparini ribadisce di aver sbagliato: “Questo è il calcio – dichiara a Rai Sport – quando in un certo momento le cose vanno bene ti preoccupi un po’ meno e pensi che le cose vadano bene lo stesso. Molti giocatori non rimangono a Palermo quando assumono un valore molto alto e vogliono andare a giocare nel Milan, nell’Inter, nel Paris Sanit Germain o nel Chelsea, dove guadagnano molto di più. I palermitani devono aspettarsi un presidente che sta lavorando come allora, pur avendo sbagliato qualcosa nel rinnovamento, e che ci crede”.

Parentesi su Cellino: “Cellino in carcere mi fa molta tristezza. Gli sono vicino, sono anch’io un imprenditore come lui. L’Italia punisce sempre chi fa e premia chi non fa. Al sindaco che gli ha fatto fare lo stadio darei dieci e lode. Lo stadio è un intervento pubblico, non ci si arricchisce, non è un bene privato. La magistratura si avvale di consulenze che, secondo me, li fa sbagliare”.

Si tratta il tema degli esoneri: “Mi sono pentito di un po’ tutti gli esoneri, non è mai bello un esonero. Fa parte del mio carattere, per pretendere un po’ troppo o per correggere alcuni errori, perché ho poco tempo per valutare. Zamparini è questo, nel bene e nel male, mi dovete prendere così, non è che a 72 anni cambio. Sono però una persona onesta, trasparente, che lavora, che dice sempre la verità e che non ha niente da nascondere. Se faccio qualche errore chiederò scusa ma cercherò di rimediare”. Infine su Malesani: “Su Malesani non voglio fare previsioni, ho gia perso una scommessa quindici giorni fa su Gasperini. Io li vorrei tenere tutti, addirittura li metterei tutti e due insieme. Se si prendesse il buono di ognuno si farebbe un super allenatore”.


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