"Mi piace il cuore della squadra| Ma ancora non siamo salvi" - Live Sicilia

“Mi piace il cuore della squadra| Ma ancora non siamo salvi”

“A voi com'è sembrato l'arbitraggio? - afferma ironico Maurizio Zamparini il giorno dopo il derby pareggiato col Catania - comunque mi è piaciuto il cuore della squadra nella ripresa. Con questo punto non mi sento ancora del tutto fuori dalla lotta salvezza ma ci siamo quasi”.
PALERMO. PARLA ZAMPARINI
di
2 min di lettura

Pareggiare un derby per certi versi è come una sconfitta, ma al Palermo il punto di ieri conquistato con il Catania, può anche andare bene. I rosa salgono infatti a quota 42 punti in classifica e a meno di clamorosi colpi di scena non dovrebbero rischiare più di retrocedere.

Un anno turbolento quello dei rosanero, sotto tono, deludente, un po’ come il primo tempo della gara contro i cugini. Il Palermo è stato schiacciato da un Catania che faceva girare tantissimo palla, come il matador che stanca il toro, piazzando poi la stoccata con il gol di Legrottaglie. Al Palermo però bisogna dare merito di aver capito finalmente come si gioca un derby – almeno nella mentalità – e nella ripresa la formazione di Mutti ha subito ripreso il match, pareggiando con Miccoli. È il Palermo però più brutto da quando è tornato in serie A, su questo non ci sono dubbi.

Se ne è reso conto anche il presidente rosanero Maurizio Zamparini che afferma di avere apprezzato il cuore della squadra nella ripresa, ma al contempo bacchetta l’arbitro Rocchi per la direzione di gara: “A voi com’è sembrato l’arbitraggio? – afferma ironico il numero uno di viale del Fante – comunque mi è piaciuto il cuore della squadra nella ripresa. Con questo punto non mi sento ancora del tutto fuori dalla lotta salvezza ma ci siamo quasi”. Nonostante tutto, quindi, in via eccezionale, la media salvezza non è stata ancora del tutto definita: “Pensavamo di essere usciti dal discorso salvezza, ma lotteremo fino alla fine – dichiara Mutti – sono contento perchè abbiamo portato avanti un lavoro con grande equilibrio. Vista l’annata di stanchezza e difficoltà poi…non è un alibi, ma io voglio lodare i ragazzi per la loro disponibilità e il loro carattere. La quota salvezza? Vedremo. 44 è un punteggio sicuro. Non guardo in casa degli altri, preferisco guardare a noi. Oggi per me è un punto pesante”. I rosanero da oggi pensano al prossimo match che sarà martedì 1 maggio alle 20,45 al San Paolo contro il Napoli.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI