CATANIA – E’ forse l’unica che può essere definita tale in città. Almeno a giudicare dai cartelli e dalle telecamere di sorveglianza, nonché dalle concessioni di suolo pubblico che, di fatto, la rendono percorribile solo a piedi. O almeno lo sarebbe, se solo fosse rispettata. E invece, la Zona a traffico limitato del centro storico, voluta dalla passata amministrazione giudata dal sindaco Raffaele Stancanelli nel 2012, era un progetto sulla carta all’epoca e tale è rimasto.
Il traffico che transita nelle strette vie alle spalle di piazza Università e della piazza Vincenzo Bellini, infatti, la sera sono spesso invase da orde di automobili ma soprattutto motorini (i cui guidatori sono rigorosamente senza casco) che, in barba ai divieti, passano serenamente tra tavolini e avventori.
Una situazione insistenibile, segnalata numerose volte da cittadini, dai residenti e dai commercianti esasperati, ma che sembra non si riesca a limitare. Come mostra il video che sta circolando in queste ore su Facebook, realizzato da un commerciante in cui è evidente come il divieto di transito sia rispettato da pochi.
Un fenomeno, favorito dal mancato funzionamento delle telecamere istallate – sembra non siano a norma e vadano sostituite – che il personale di Sostare addetto alla sorveglianza dei varchi di accesso, evidentemente, non riesce a contrastare.”Occorre che le telecamere vengano attivate, ma soprattutto che i vigili urbani effettuino controlli continui – commentano alcuni commercianti della zona. Se no – concludono – la Zona a traffico limitato rimarrà solo sulla carta. Esattamente come ora”.
