Zuccaro: "L'obiettivo sono |i trafficanti, non le Ong" - Live Sicilia

Zuccaro: “L’obiettivo sono |i trafficanti, non le Ong”

Nuove dichiarazioni del procuratore Capo di Catania alla commissione Antimafia.

ROMA, 9 MAG – “L’obiettivo delle indagini non sono le Ong ma i trafficanti ed alcune recenti modalità del traffico li stanno favorendo”. Lotta ai trafficanti di esseri umani, il procuratore di Catania Carmelo Zuccaro interviene in Commissione Antimafia e punta l’attenzione sullo sbarco di sabato nel porto di Catania, dove arrivarono, a bordo della Phoenix gestita dalla Ong Moas, 394 migranti e il corpo di un giovane migrante ucciso a colpi di pistola perché non si era tolto il cappello. “Se – sostiene Zuccaro – sulla nave della Ong che ha fatto l’intervento vi fossero state unità della nostra polizia giudiziaria avremmo già preso i trafficanti e li avremmo già nelle nostre galere”.

LA PISTA DEI SOLDI – Intervistato da Livesicilia, Zuccaro aveva confermato la pista investigativa dei finanziamenti alle Ong. “Noi seguiamo la pista dei soldi – aveva detto il procuratore – ci stiamo muovendo con dei poteri che non sono quelli dell’autorità giudiziaria, perché un’indagine penale vera e propria, almeno per le fonti di finanziamento, non esiste. Noi cerchiamo di capire chi finanzia alcune di queste Ong. Alcune sono fuori discussione, hanno dei finanziamenti tracciabili storicamente. Medici senza frontiere e Save the children, per esempio, operano per scopi sicuramente umanitari, ma tutte quelle che sono nate da poco, con lo scopo di svolgere questa attività, hanno dei finanziatori che non rispondono ad esigenze di filantropia e quindi non sembrano proprio dei benefattori internazionali. Lì dobbiamo cercare di capire meglio i retroscena e io ho richiesto alle forze di polizia di poter fare degli sforzi investigativi più intensi, perché una delle preoccupazioni che ho è che i tempi dell’acquisizione della prova possano essere incompatibili con l’esigenza di agire presto e bene. E’ una ricerca che va fatta, ma se non ci sarà questo sforzo investigativo rischiamo di prendere troppo tempo”.

I CONTATTI – Zuccaro è già intervenuto sull’esistenza di contatti tra alcune Ong e i trafficanti, sottolinenando che si tratta di ipotesi investigative. “É solo un’ipotesi che al momento non ha riscontro. I contatti ci sono, che vi siano, oltre ai contatti per avvisare della partenza, altre cose, non lo posso escludere, ma non lo posso neanche sostenere. Di questo non ho neanche le conoscenze utilizzabili processualmente”

INTERVIENE ATTAGUILE

Roma, 9 Maggio – ” Dove ci sono soldi c’è mafia per questo il traffico di immigrati è per le organizzazioni criminali siciliane un vero e proprio bengodi. Il governo garantisca a Zuccaro supporto e risorse e ascolti i suoi appelli perché è assolutamente necessario bloccare il business dell’immigrazione che ingrossa le casse della mafia fornendo nuova linfa per svariate operazioni criminali. Pensiamo solo alla mano d’opera a costo zero per i campi fino alle schiave del sesso”.
Così Angelo Attaguile parlamentare di Noi Con Salvini componente della commissione antimafia.
” Abbiamo visto con i nostri occhi cosa c’è nel Cara di Mineo e l’ombra del processo che coinvolge il braccio destro di Alfano il sottosegretario Castiglione è pesantissima. Chi non tocca con mano il sistema clientelare messo a punto in Sicilia e che ruota attorno alla gestione dei migranti non può capire. Dobbiamo bloccare subito i continui sbarchi perché proseguire a importare nuovi schiavi è disumano, farlo con la consapevolezza di riempire le casse delle organizzazioni mafiose è criminale e non possiamo tollerare oltre uno Stato che finanzia l’illegalità”.

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