“L’idea di un Pdl Sicilia è inaccettabile. Credo che sia un tentativo di fare un partito all’interno di un partito. Gruppi autonomi travestiti da Pdl non possono essere consentiti. Chi vuol fare un nuovo partito lo faccia e buona fortuna”. Questo in sintesi il pensiero espresso dal sindaco di Palermo, Diego Cammarata, a margine dell’assemblea dell’Anci Palermo, sull’ipotesi di creazione di gruppi politici (dall’Ars agli enti locali) lanciato dal sottosegretario alla presidenza Gianfranco Miccichè. Secondo il primo cittadino di Palermo “il Pdl è un partito con una sua linea nazionale e regionale”.
Il sindaco, poi, ha ribadito di non aver intenzione di dimettersi dopo lo scnadalo suscitato dai servizi di “Striscia la notizia” sull’impiego di un dipendete Gesip nella barca di famiglia. “Non esistono le condizioni – ha detto Camamrata – credo di aver fatto un buon lavoro per questa città, al di là delle polemiche e delle strumentalizzazioni. La gente mi conosce e sa che sono serio e onesto”.
Signor Sindaco se lei fosse serio si sarebbe dimesso da tempo, permettendo a questa città di tentare di uscire dal degrado e dallo squallore che lei colpevolmente l’ha decorata. Prenda la sua bella barca e faccia una croceria nell’Oman.
Per rispondere al commento precedente….non è solo il Sindaco Cammarata che si deve dimettere, ci sarebbero altri della Giunta Regionale che si dovrebbero dimettere, eppure sono lì e non hanno minimamente voglia di farlo.
Sono tutte faccie della stessa medaglia.
Quindi non scandalizziamoci , se il Sindaci giustamente rimane al suo posto.
Io lo capisco, è fà bene a fare così.
Un caro saluto.