Sasà Salvaggio: "Con le gufate ho chiuso | Il risultato lo so, ma non ve lo dico" - Live Sicilia

Sasà Salvaggio: “Con le gufate ho chiuso | Il risultato lo so, ma non ve lo dico”

Il comico in vista di Palermo-Catania
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Palermo-Catania 0-4. Una ferita ancora aperta per i tifosi rosanero, un orgoglio ancora vivo per quelli rossazzurri. Un risultato inimmaginabile alla vigilia, incredibilmente azzeccato da un palermitano doc, verace, come Sasà Selvaggio, che ad un’emittente televisiva catanese (Telecolor, ndr) dissè: “Palermo-Catania? Vince il Catania 4-0”. L’ex conduttore di Striscia La Notizia però aggiunse: “Se veramente finisce così, me ne vado da Palermo”. Un’intervista che ha percorso tutte le arterie internettiane, e che ha fatto capolinea su youtube. A distanza di sei mesi secondo voi Sasà risiede ancora nel capoluogo o è si autoesiliato?. “Non me ne potrei mai andare da questa meravigliosa città – sostiene Selvaggio a livesicilia – il pronostico dell’anno scorso doveva essere una gufata, invece siccome a volte ho dei poteri paranormali riesco ad indovinare i risultati impossibili”. Sasà, che domenica seguirà il derby per la popolare trasmissione “Quelli che il calcio” si impone di non dare più pronostici: “Basta. Io già so il risultato ma lo andrò giocare alla Snai, posso solo dirvi che statisticamente dovrebbe vincere il Palermo, però non chiedetemi quanto finirà, perché rischieremmo di far fallire le agenzie di scommesse”. Quel maledetto poker potrebbe essere un’arma in più per i rosanero, vogliosi di rivincita: “Si, è vero. Il Palermo è nettamente più forte e il Catania mi sembra più debole. In teoria dovremmo vincere, a meno che non siamo proprio ‘attassati’ e…Qui si ferma, ride, e prosegue: “Stavo facendo un brutto pensiero, ma facciamo finta di niente”. Si scopre, inoltre, che Selvaggio, è uno “Zenganiano”. “Diamogli tempo, non sta lavorando male, mi piace il suo carisma, non fallirà, ne sono sicuro. Zamparini, rimani calmo”. Sasà, quindi, al contrario di otto mesi fa evita di fare gufate, così come Giuseppe Castiglia, noto barzellettiere catanese: “Anche io dico no ai pronostici e alle gufate, non vorrei che si ripetesse quello che è successo a Sasà. È naturale che il Palermo è favorito, il Catania è quasi agonizzante, ma il calcio è bello perché tutto può succedere. La partita di domenica è una grande occasione per entrambe le squadre. U’ derby è sempre u’ derby, non vedo l’ora”. Questa volta quindi nessun pronostico, nessun 4-0 che funga da macumba nei confronti dell’avversario, tutto tace, almeno fino adesso.


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