Fermato dai carabinieri finisce
in ospedale. I parenti chiedono chiarezza

Un carpentiere fermato dai carabinieri per guida in stato di ebbrezza e resistenza a pubblico ufficiale si trova ora ricoverato in ospedale dopo un delicato intervento chirurgico. I suoi familiari hanno presentato una denuncia chiedendo di sapere le ragioni delle lesioni interne che hanno costretto il congiunto a essere operato. Francesco Cremona, 44 anni, di Nissoria (Enna), è stato fermato dai militari. Poi 12 ore dopo essere passato dalla caserma dei carabinieri e dal carcere di Nicosia è stato trasportato all’ospedale in gravissime condizioni e sottoposto ad un delicato intervento chirurgico d’urgenza. Si trova, come riporta l’edizione locale del Giornale di Sicilia, ricoverato nel nosocomio Basilotta di Nicosia, con la prognosi riservata. Secondo i militari l’uomo sarebbe svenuto in caserma per un calo di pressione. Poi sarebbe stato portato nel carcere di Nicosia. Dopo la visita di un medico è stato riportato in cella. Lunedì mattina, sarebbe stato sottoposto a una tac che avrebbe accertato l’emorragia interna. I chirurghi avrebbero aspirato oltre un litro di sangue dall’addome e asportato un tratto di intestino che presentava gravi lesioni da trauma. Il referto è stato  trasmesso al commissariato di polizia di Nicosia che ha aperto un fascicolo e un’informativa è stata inviata alla Procura di Nicosia che dovrà adesso accertare i fatti. “Noi – dicono i familiari di Cremona – vogliamo che venga accertata la verità su cosa è accaduto”.