Falcone (Pdl): "l'omosessualità| non appartiene alla Sicilia" - Live Sicilia

Falcone (Pdl): “l’omosessualità| non appartiene alla Sicilia”

Risposta all'assessore Strano
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“Credo che le riprovevoli affermazioni di Nino Strano sul turismo omosessuale, dimostrino, da sole come l’assessore al Turismo della Regione siciliana abbia toccato il fondo, non tanto per il riferimento agli omosessuali che meritano rispetto, tutela e parità di trattamento, quanto perché in questa sua considerazione sono impliciti: l’auspicio di affermare un modello, quello gay, che non appartiene alla Sicilia ed in secondo luogo di fare della Sicilia meta del vergognoso turismo sessuale”. Lo afferma il parlamentare regionale del Pdl, Marco Falcone. “E’veramente troppo – aggiunge – lo scadimento di questo personaggio che, in passato, ha ridicolizzato il Senato con l’episodio, a tutti ben noto, della ‘mortadella’ e oggi tenta di delegittimare il governo regionale e la nostra Sicilia ‘affibbiandogli’ modelli culturali estranei alla nostra cultura, tradizione e religione”. “Strano – dice Falcone – si è intestato il primato di aver colto in pieno e di voler subito applicare la ‘linea rivoluzionaria’ del suo ‘mallevadore’, leader di Futuro e Libertà, che come lui ha tradito, non solo Berlusconi, ma, soprattutto l’intero popolo di centrodestra e il responso elettorale del 2008. Nino Strano ha un altro primato che lo ha contraddistinto negli anni, quello degli sprechi di risorse pubbliche”. “Martedì prossimo – conclude Falcone – alla riapertura dell’Aula, presenterò un’interrogazione al presidente Lombardo, per sapere se quello di Strano è il pensiero e la posizione politica dell’intero governo regionale”.


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