L’avevano chiamata “last trip”, ultimo viaggio, l’operazione dei carabinieri di Cefalù e del gruppo di Monreale, che ha portato all’arresto di 5 persone, accusate di aver spacciato droga che, in un caso, ha provocato la morte di due assuntori. La corte d’appello di Palermo ha confermato le condanne comminate in primo grado a carico degli imputati.
Alessandro Filippone, difeso dall’avvocato Giuseppina Ganci, è stato condannato a 7 anni e 4 mesi (24 mila euro di multa). E’ sua la posizione più critica, perché è stato ritenuto responsabile della vendita di dosi che hanno ucciso due giovani per overdose nel dicembre del 2008. Gregorio Filippone, difeso da Angelo Brancato, ha avuto 4 anni e 2 mesi, col pagamento di 18 mila 600 euro di multa; Fabio Lucido, difeso da Corrado Sinatra, a 2 anni e 8 mesi; Valerio Billitteri, difeso da Fabio Calderone, è stato condannato a 2 anni e 10 mesi (12.600 euro di multa); Francesco Immesi, difeso dall’avvocato Fabrizio Bellavista, a 2 anni e 8 mesi e 12 mila 200 euro di multa. Questi ultimi due anni scontano la pena agli arresti domiciliari. Per tutti è caduta l’accusa di associazione a delinquere.
