Massacra a calci un cagnolino | Poi un passante che lo difendeva - Live Sicilia

Massacra a calci un cagnolino | Poi un passante che lo difendeva

Antonino Lisi, 33 anni, messinese, non deve amare molto gli animali. Ancor meno amerà gli esseri umani. Alle 17,30 di ieri, con estrema ferocia, ha colpito rappresentanti dell’una e l’altra categoria : un uomo e un cagnolino: un bassotto. L’uomo era un passante intervenuto in difesa del cagnolino che Lisi stava prendendo a calci. E’ accaduto a piazza Castronovo. Lì una donna passeggiava il suo cane nello spazio verde comunale. A un tratto, senza ragione apparente, Lisi si è scagliato contro la bestiola, cominciando a colpirla con calci. Inutili le urla della padrona, inutili anche i guaiti del cagnolino, la furia dell’aggressore non si placava. Ci ha provato, con coraggio, un passante, e contro quest’ultimo è stata dirottata la rabbia di Lisi. Il poveretto è stato sbattuto in terra e preso a calci in volto, ripetutamente. Sino a ridurlo una maschera di sangue. Sino a rompergli il setto nasale. Solo l’intervento dei poliziotti di quartiere ha potuto interrompere l’incredibile assalto. Ma ce n’era anche per loro. L’energumeno si è scagliato anche contro gli agenti. Insomma ne aveva per tutti, Antonino Lisi, per il quale è stato necessario anche l’intervento di una pattuglia della sezione volanti, E’ stato arrestato per i reati di lesioni personali, violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. Lisi, pregiudicato per reati contro il patrimonio, la persona e stupefacenti, sarà giudicato con rito direttissimo.


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