Zamparini: "Da 3 anni non tiro |fuori soldi per il Palermo" - Live Sicilia

Zamparini: “Da 3 anni non tiro |fuori soldi per il Palermo”

Silvestre-Inter è quasi fatta, il Milan esclude un interesse per Balzaretti, Bradley ancora in stand-by. Il presidente ospite a Radio 2 parla dei conti del Palermo: "Da tre o quattro anni non tiro fuori soldi per il calcio. Sto raccogliendo i frutti dell'investimento fatto. Ho investito 80 milioni e oggi il Palermo ne vale 100, 120".

IL MERCATO ROSANERO
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Silvestre ormai a un passo dall’Inter, Balzaretti non andrà probabilmente al Milan e l’affare Bradley ancora in stand-by: sono questi i passi di giornata del mercato rosanero. Per Zamparini l’affare Silvestre è ormai fatto nonostante il direttore dell’area tecnica nerazzurra, Marco Branca, preferisce non sbilanciarsi: “Apprezzo l’ottimismo di Zamparini – sostiene Branca – ma per Silvestre l’operazione non è fatta al 99%. Prima dobbiamo sistemare altrove giocatori che hanno voglia di cambiare aria perché non troverebbero spazio da noi”. Ina ltre parole si attende che Lucio si accasi altrove, poi le porte della Pinetina si spalancheranno a Silvestre. Manca comunque davvero poco per la definizione della trattativa, probabilmente entro la fine della prossima settimana, Silvestre sarà ufficialmente un calciatore nerazzurro per i prossimi quattro anni con un ingaggio sui due milioni di eruo all’anno. L’Inter dovrebbe sborsare circa dieci milioni di euro senza contropartite tecniche, anche perché il Palermo ha richiesto solo giocatori che il club di corso Vittorio Emanuele ha definito incedibili. I rosa avrebbero anche chiesto informazioni su M’Baye, esterno di grandissima prospettiva, tra i pilastri della formazione Primavera nerazzurra fresca di titolo tricolore, assistito dal procuratore palermitano Beppe Accardi, che per il giovane M’Baye è come un secondo padre: “All’Inter sono innamorati di lui – ha detto oggi Accardi a Stadionews – e anche noi siamo molto affezionati a lui. Ha tanta umiltà, e non puoi non riuscire se non hai umiltà. Anche come calciatore è molto forte, è sul trampolino di lancio per diventare un calciatore importante. Partirà con la prima squadra, deve rimanere umile perché è giovane, e piano piano mi auguro che possa diventare importante per l’Inter. Farà parte della rosa della prima squadra, so che l’Inter non se ne priverà, i nerazzurri credono in lui e non lo metteranno nelle trattative. So che M’Baye è apprezzato da Perinetti, ma credo che l’Inter non si priverà di lui, ci credono troppo”.

Ma Palermo e Inter trattano anche per la comproprietà di Viviano, si va verso il rinnovo della compartecipazione, con il portiere che verrebbe poi girato in prestito alla Fiorentina: “Personalmente credo che Viviano sia una forza della natura – sostiene il vicepresidente rosanero Giglielmo Miccichè – quindi dovremo valutare tutte le opzioni con molta attenzione. Quando avremo concluso le operazioni per le comproprietà potremo parlarne con maggiore tranquillità. Comunque per il suo futuro, tutto è possibile”. Intanto il Milan si tira fuori dalla corsa a Balzaretti. Lo stesso Galliani ha smentito l’interesse per il difensore rosanero che quindi dopo gli Europei dovrà valutare il rinnovo offertogli dal Palermo. Senza Milan, è davvero difficile che Balzaretti possa andare via.

Per Bradley tutto in stand by. Perinetti attende di cedere Migliaccio ma se l’Atalanta continuerà a non farsi avanti, non può chiamare il Chievo per il centrocampista statunitense. Riscattati intanto Kurtic e Darmian; Prestia invece è stato ceduto in prestito all’Ascoli, in serie B. Un mercato sicuramente fermo, con poche emozioni, senza sussulti; lo stesso Zamparini ammette che girano pochi euro: “Il calcio per me è una passione. E’ un mondo dispensioso ma è anche vero che apre tantissime porte e opportunità. Siamo degli attori nati, dei vanitosi, ci piace andare sui giornali e fare interviste ed è giusto che ci siano dei costi. Il Palermo viaggia bene, 80 milioni investiti e oggi ne vale 100, 120. Non tiro più fuori soldi da 3, 4 anni, quindi ho fatto investimenti prima e ora sto raccogliendo i frutti. Avendo un bilancio in pareggio – dice Zamparini – dobbiamo essere ancora più virtuosi per cercare di abbassare i costi. Ho una proposta che andrei a fare in Lega, i giocatori mi salteranno addosso ma è ora di abbassare gli stipendi dei calciatori, che sono troppo elevati”.


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