Certificati stampati a casa| Stop a file e taglio ai costi - Live Sicilia

Certificati stampati a casa| Stop a file e taglio ai costi

L'assessore Giusto Catania (nella foto) annuncia la svolta digitale di Palazzo delle Aquile: certificati di anagrafe e stato civile stampabili a casa da ottobre. Addio a file negli uffici e taglio ai costi per il comune.

palermo, LE DECISIONI DELLA GIUNTA ORLANDO
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Carta addio, anche Palermo entra nell’era digitale. Da ottobre, infatti, anche nel capoluogo siciliano sarà possibile stampare a casa propria i certificati di stato civile, quelli d’Anagrafe e quelli d’Anagrafe in bollo, con un risparmio sia per il comune che per i cittadini.

“Ancora una volta – afferma il sindaco Leoluca Orlando – abbiamo scoperto tra le pieghe del bilancio e della struttura amministrativa, una situazione paradossale per cui i cittadini pagano e l’amministrazione spreca: l’attuale sistema infatti comporta un costo per i cittadini ed una perdita per il comune. E’ bastato studiare il sistema per individuare dei correttivi che porteranno un risparmio per le casse comunale e semplificheranno la vita dei cittadini”.

La giunta, questo pomeriggio, ha approvato un atto di indirizzo sui servizi demografici che porterà nei prossimi mesi ad una riorganizzazione complessiva dei servizi, ma il suo primo atto concreto è stato già oggi deliberato. Il sistema, messo a punto dalla Sispi, permetterà di stampare i certificati di stato civile, il cui costo attuale, pari a 5 centesimi, sarà azzerato; i certificati d’anagrafe in carta libera, il cui costo passerà da 31 centesimi a 30 allo sportello, mentre sarà gratis stampandolo on line; i certificati d’anagrafe in bollo, il cui costo attuale è pari a 15,19 euro che passerà a 15,25 allo sportello e a 14,62 on line.

“Puntiamo molto all’utilizzo dei sistemi on line – ha dichiarato l’assessore Giusto Catania – per facilitare il rapporto fra amministrazione e cittadini, sia dal punto di vista della fornitura di servizi, come nel caso delle certificazioni online, sia dal punto di vista degli strumenti di interlocuzione e partecipazione”. Un provvedimento adottato in base ad un monitoraggio compiuto negli ultimi tre anni, nonché tenendo conto della normativa vigente e dei costi a carico di Palazzo delle Aquile. Inoltre, i certificati saranno stampati su normali fogli di carta bianca formato A4, il che comporterà un risparmio per le casse del comune e renderà legittimi i certificati stampati a casa.


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