“La notizia dell’esclusione di Fincantieri da un appalto che avrebbe portato una commessa da 45 milioni di euro ai Cantieri navali di Palermo, è di una gravità estrema”. Lo dichiara il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, che aggiunge che “appare difficile comprendere come una azienda di queste dimensioni e con questo giro d’affari non abbia le carte in regola per partecipare ad un bando redatto, stando a quanto riferiscono gli Uffici della Regione, secondo la normativa europea”.
“Certo è che non possiamo accettare che le parole e gli impegni per il rilancio dei Cantieri navali restino lettera morta ed altrettanto certo è che Fincantieri deve rendere conto del proprio operato che appare a questo punto a dir poco ambiguo, se risultasse vero che nonostante l’aggiudicazione in via provvisoria di aprile, non ha prodotto la documentazione richiesta”.
“Da sindaco della città il cui tessuto economico risulterebbe danneggiato dalle decisioni assunte oggi – conclude Orlando – chiederò tanto al ministero quanto alla Magistratura di accertare la regolarità dei comportamenti di tutti gli attori coinvolti in questa vicenda”.
