"Non ci possiamo rilassare| Dobbiamo prendere meno gol" - Live Sicilia

“Non ci possiamo rilassare| Dobbiamo prendere meno gol”

Il difensore del Palermo, Munoz (nella foto), parla in sala stampa dal ritiro rosanero a Malles. "Rios non lo conosco ma è un guerriero in mezzo al campo. Dybala è un talento, deve crescere perché è ancora giovane. Miccoli? Lui come sempre ci trascina".

MALLES, MUNOZ IN SALA STAMPA
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Il Palermo fa incetta di trofei estivi, eppure c’è ancora tanto da lavorare, soprattutto sull’aspetto atletico. I rosanero sicuramente crescono giorno dopo giorno e, rispetto alla scorsa stagione, questa volta il tempo aiuterà Beppe Sannino. Pioli in questi giorni affrontò il Thun in Europa League; Sannino, invece, il primo impegno ufficiale lo avrà il 18 agosto, in Coppa Italia.

Il tempo quindi non manca, anche se all’interno del gruppo rosanero si respira un clima d’ottimismo e fiducia: “Dobbiamo sempre essere pronti – ha detto Munoz in sala stampa – troviamo un mister nuovo e dobbiamo pensare di poter giocare tutti. Non ci possiamo mai rilassare, dobbiamo stare sempre sul pezzo. Ci stiamo trovando bene tra di noi, cresciamo, e con gli allenamenti possiamo fare ancora meglio”. Nonostante l’assenza di Silvestre, per Munoz sarà una difesa all’altezza: “Matias è un giocatore molto forte, ma a Palermo abbiamo validi difensori. Penso che con il modulo di Sannino e con i giocatori che abbiamo, allestiremo una buona difesa. Balzaretti? Non so se andrà via, mi dispiacerebbe tanto se ci lasciasse. Obiettivo? Dobbiamo sicuramente prendere meno gol dell’anno scorso – ha aggiunto Munoz – lo ripeto, per me avremo una buona difesa”.

Rewind, l’argentino parla anche della stagione scorsa: “E’ cambiato tanto dopo la gara di Lecce. Ho fatto rigore e poi gol. In alcune partite ero sotto la sfortuna. Ho giocato sempre in diversi ruoli, anche a centrocampo e ho fatto il massimo sempre per la squadra. Sono pronto a giocare ovunque. Credo che comunque quel gol abbia cambiato il mio percorso”. Poi sulla prossima stagione: “Devo solo migliorare, lavorare e poi deciderà il mister”. Risposte secche e precise, “El Chiqui” non si dilunga tanto e bada al sodo; il difensore parla anche dei volti nuovi: “Rios non lo conosco ma lui è un guerriero in mezzo al campo. Dybala è un talento, ha fatto vedere delle cose straordinarie, deve crescere perché è ancora giovane. Miccoli? Lui come sempre ci trascina, fa di tutto per la squadra. Zamparini? Non ci ha detto nulla. Noi sappiamo che dobbiamo dare il massimo per arrivare più in alto possibile anche perché questo è un campionato molto difficile. Il presidente vuole sempre il massimo da noi. Derby? Sappiamo quanto vale per Palermo e Catania. E’ una partita speciale che tutti noi aspettiamo tutto l’anno. Cosa deve fare un centrale? Innanzitutto dare sicurezza al reparto e poi scambiare anche la palla con i centrocampisti”.

Appunto, un centrale. Munoz nella scorsa stagione ha pure giocato a centrocampo, lui è a disposizione dell’allenatore, ma rivendica più volte il suo vero ruolo: “Io ho la testa solo a lavorare, sarà Sannino a decidere, certo comunque che vorrei giocare. Dove vorrei giocare? Io sono centrale, vorrei sempre giocare al centro, ma se Sannino mi dice di giocare in un’altra zona, io sono pronto, pur di giocare”. Niente proclami, ma solo concretezza: “Per adesso si respira un’aria nuova e bella, stiamo tutti bene. Ovviamente Sannino mi chiede altro rispetto al precedente allenatore. Lui vuole da me maggiore copertura e collaborazione verso il compagno. Quest’anno comunque stiamo lavorando in maniera diversa rispetto al passato, abbiamo più voglia, il Palermo vuole fare vedere ottime cose quest’anno”.


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