Agenzia delle entrate
PALERMO – Gli indagati sono sei. Vita Liuzzo, Pierpaolo Di Gesù, Marzia Siracusa, Gianclaudio Citarda, Valentina Tutone e Giovanni Russo avrebbe organizzato un giro di false fatturazioni per pagare meno tasse. Oppure avrebbero fatto sparire alcune entrate dalla contabilità.
La vicenda processuale, iniziata nel 2007 con un accertamento dell’Agenzia delle Dogane, coinvolge le ditte Live Distribuzione, Elite Groupe e Call Me di Palermo, la Container di Canicattì, e la Magc limited di Malta. Nelle scritture contabili delle imprese sarebbero comparsi acquisti fittizi, alcuni dei quali all’estero, per aumentare i costi da dedurre dalle dichiarazioni dei redditi. Il tutto per un evasione di imposte per migliaia di euro. In altri casi, invece, i libri contabili presentavano vistose lacune. I reati sarebbero stati commessi fra Palermo, Siracusa e Messina.
Tutti gli indagati hanno ricevuto l’avviso di conclusione delle indagini e per loro il pubblico ministero Calogero Ferrara chiederà presto il rinvio a giudizio.
