ROMA – Il segretario del Pd Pierluigi Bersani ha vinto le primarie del centrosinistra e sarà il candidato per le prossime elezioni politiche: la vittoria al ballottaggio contro Matteo Renzi è stata netta, con il 61 % delle preferenze, contro il 39% del sindaco di Firenze.
Il segretario ha conquistato tutte le regioni, eccetto la Toscana. Rispetto al primo turno, si è registrato un calo dei votanti: sono stati 2 milioni e 300 mila gli elettori di questa domenica, contro i 2 milioni 450 mila di domenica 25 novembre. I dati però parlano chiaro: dopo le polemiche sullo svolgimento del voto, con i comitati pro Renzi che hanno riscontrato delle difficoltà in Toscana, a Roma e a Cagliari, il risultato della serata ha messo a tacere ogni voce. Renzi stesso ha rivolto i complimenti all’avversario, ammettendo la sconfitta in una “partita bellissima”. Ora tornerà ad essere sindaco di Firenze.
Bersani stesso ha parlato di una vittoria inaspettata nelle proporzioni, riconoscendo a Renzi il contributo di novità dato a queste primarie. Adesso il centrosinistra dovrà fare fronte compatto per creare un profilo di governo e dare “spazio alle nuove generazioni” per le prossime elezioni politiche.