PALERMO – Un pilastro e due piani in cemento armato erano stati realizzati abusivamente. E’ questo il risultato dei controlli del sopralluogo e dei tecnici del Comune che si sono recati oggi in via delle Pergole per accertare le condizioni della palazzina al civico 75, fatta sgomberare ieri in seguito alla segnalazione di crepe e cedimenti. E’ l’ennesimo caso di abusivismo in città, problema con il quale cammina a braccetto il numero “occulto” delle famiglie che abitano realmente nelle palazzine del centro storico. “Ufficialmente – spiegano dal Comune – al civico 75 risultano tre nuclei familiari. Quelli che ieri abbiamo fatto sgomberare sono invece sette: quattro famiglie vivevano lì quindi abusivamente, senza alcun contratto. Noi garantiremo per una settimana l’alloggio e l’assistenza per tre famiglie in cui ci sono dei bambini, ma le altre devono cercare una sistemazione”.
L’amministrazione comunale di Palermo ha infatti deciso di adottare la linea dura nei confronti di coloro che, commettendo gravi abusi edilizi, mettono a rischio l’incolumità dei cittadini. La decisione è stata presa dal sindaco proprio in seguito allo sgombero di via Delle Pergole, i cui sfollati hanno protestato stamattina nella sede della Prima circoscrizione, chiedendo un alloggio: “Fermo restando che garantiremo gli interventi e l’assistenza di emergenza – afferma il sindaco Leoluca Orlando – non useremo uffici, dipendenti e soldi pubblici per sopperire alle conseguenze di comportamenti irresponsabili ed illegali di cui gli autori dovranno assumersi ogni responsabilità”.
Dopo una prima notte all’addiaccio, e una passata nella I Circoscrizione, le famiglie residenti a Palermo in via delle Pergole sono stati alloggiati in un Bed & Breakfast in via Roma, a spese della Caritas. Gli uffici del Centro storico stanno individuando i proprietari per far mettere in sicurezza la palazzina a rischio crollo. Saranno loro che dovranno mettere in sicurezza l’immobile. Servono interventi immediati, altrimenti il rischio è la chiusura al transito di via delle Pergole. C’é una palazzina che sorge al fianco di quella sgomberata in questi giorni che è abbandonata dal 2009 e rischia di crollare. Un’ordinanza da quattro anni impone ai proprietari di mettere in sicurezza l’edificio. “Provvedimento disatteso – afferma il presidente della I Circoscrizione, Paola Miceli – che adesso potrebbe far scattare nuovi provvedimenti come la chiusura della strada anche al transito pedonale. Il pericolo che crolli la palazzina è concreto”.
Il 18 dicembre il crollo di due palazzine in via Bagolino aveva provocato quattro vittime”. Orlando, d’accordo con l’assessore Agata Bazzi e l’assessore Agnese Ciulla ha infatti disposto che l’amministrazione agisca contro i proprietari degli immobili di cui viene ordinato lo sgombero per motivi di sicurezza a seguito di abusi, allo stesso tempo gli stessi proprietari saranno ritenuti responsabili di garantire alloggio ed assistenza agli inquilini che dovessero essere sgomberati. “Poiché è sempre più frequente il caso di sgomberi nei quali il numero di famiglie effettivamente presenti nell’immobile è superiore a quelle ufficialmente residenti, saranno segnalati alle Autorità competenti tutti i casi di contratti di locazione non registrati, i cui titolari non avranno titolo ad assistenza da parte del Comune”.
