ROMA – Il prossimo premier? Potrebbe essere l’attuale ministro dello Sviluppo Economico, parola di Beppe Grillo. “Destra e sinistra erano già alleati prima con Monti – ha dichiarato il leader di M5S – lo saranno ancora con un altro presidente del consiglio: Corrado Passera”. Un’intervista a tutto campo quella rilasciata da Grillo al quotidiano tedesco Bild, in esclusiva anche per il sito wired.it. Il comico genovese ha parlato degli ultimi risultati elettorali, di crisi, di Europa e anche di Mario Monti.
Il Movimento cinque stelle come si porrà rispetto agli altri partiti, quale sarà il suo ruolo nell’esecutivo che si verrà a formare? “Mi sento ottimista – ha risposto Grillo – finalmente al governo ci sarà una forza politica che farà da garante, porterà un’ondata di legalità e rispetto per la legge che farà bene all’Italia. Tutti gli imprenditori stranieri, francesi come tedeschi, saranno i benvenuti e potranno investire potendosi finalmente sentire più tutelati e garantiti”
E parlando di Europa: “Io sono a favore di un’Europa unita – ha dichiarato il comico genovese, nonostante il referendum sull’euro lanciato sul suo sito – ma che sia moderna, che parli la stessa lingua e non undici differenti come accade al parlamento europeo. L’Europa non può essere fondata su parole come spread e obbligazioni, ma su temi comuni. Abbiamo bisogno di un’Europa che abbia anche un fisco unificato”.
Solo alla fine arriva una stoccata per il professore Monti: “Ha toccato i risparmi di famiglie che ora non possono andare avanti perché non hanno soldi. Come può essere questo il bene dell’Italia e, quindi, anche il bene dell’Europa? Io sono a favore che l’Italia si ricompri il proprio debito estero da paesi come Francia e Germania e negozi nuovamente il tasso d’interesse. In realtà – ha concluso Beppe Grillo – l’Italia è già fallita. Fra un anno non avremo i soldi per pagare le pensioni e gli stipendi dei dipendenti pubblici. C’è poco da salvare”
