Sussidi a falsi indigenti | La carica dei centosessantasei - Live Sicilia

Sussidi a falsi indigenti | La carica dei centosessantasei

Avevano immobili e terreni. Ma risultavano poveri. Scattano le denunce per centosessantasei persone.

SIRACUSA
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SIRACUSA- Avevano ottenuto, sulla base di dichiarazioni mendaci, benefici da enti pubblici previsti per gli indigenti. Per questo motivo 166 falsi poveri sono stati denunciati per truffa aggravata da agenti del commissariato della polizia di stato di Priolo Gargallo, centro industriale del Siracusano. Con loro, sono stati denunciati per falso anche due impiegati del Comune. Tra i beneficiari dei sussidi ci sarebbero lavoratori dipendenti e proprietari di immobili e terreni. L’indagine della polizia aveva preso il via a novembre dello scorso anno da un esposto che segnalava l’erogazione di sussidi economici a persone che non ne avrebbero avuto i requisiti.

Nell’ambito degli accertamenti sono stati sequestrati atti negli uffici del Comune di Priolo e passato al setaccio oltre 1.500 posizioni di persone che avevamo ottenuto il sussidio. Incrociando i relativi dati con quelli della banca dati Inps scoprendo così i 166 presunti casi irregolari. Dalle indagini della polizia è emerso che alcune parti delle dichiarazioni prodotte sui redditi dei richiedenti sarebbero state artatamente modificate per indurre in errore il pubblico ufficiale preposto al rilascio del sussidio.


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