Le piogge di stamattina e i temporali che si sono abbattuti nella serata di ieri hanno riportato un po’ di neve fresca tra Nebrodi e Peloritani, con accumuli già a partire dai 600-700 metri, localmente anche a quote più basse sulla fascia settentrionale nebroidea. Per i Peloritani si tratta del sesto evento nevoso di questa stagione invernale, davvero infinita. Le cime del monte Scuderi e di Dinnammare oggi si sono rivestite di bianco per l‘occasione. Di certo quello del 2013 verrà annoverato come uno degli inverni più piovosi di sempre dagli anni 2000, con frequenti episodi nevosi fra inizio Dicembre, Gennaio, Febbraio e ora persino in questo scorcio di Marzo. Quella caduta oggi potrebbe essere l’ultima neve, in vista dell’affermarsi della stagione primaverile. Ma il particolare pattern atmosferico che ci sta accompagnando negli ultimi mesi, con un vortice polare molto instabile e decentrato, nel medio-lungo termine potrebbe regalarci nuovi affondi di aria molto fredda dalle latitudini artiche, capaci di riportare la neve a bassa quota sui rilievi di Calabria e Sicilia. Il manto nevoso dovrebbe resistere al suolo fino alla serata di domani, malgrado il forte rialzo termico indotto dall’entrata dei più miti venti di ostro e scirocco, in risalita dall‘entroterra nord-africano. Nella nottata tra domani e lunedì, con l’ulteriore rinforzo dei venti sciroccali nei medi e bassi strati, le temperature cominceranno ad aumentare, comportando una più veloce fusione del manto bianco. La neve invece resisterà ancora bene sulla cima dell’Aspromonte e sui Nebrodi, dove ne è caduta davvero tanta in questi ultimi giorni.
Torna la neve sui colli messinesi| Sesto evento da dicembre
Per i Peloritani si tratta del sesto evento nevoso di questa stagione invernale. Le cime del monte Scuderi e di Dinnammare oggi si sono rivestite di bianco per l‘occasione.
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