PALERMO – Una nota del Coordinamento sindacale di Base Formazione Professionale Sicilia, di Cobas Scuola e Cub Scuola, saluta positivamente la circolare dell’assessorato che invita gli enti a sospendere i licenziamenti. “L’abbiamo chiesta in tutte le occasioni all’assessore – si legge nella nota -, prontamente e in solitudine visto che non ci risultano analoghe iniziative. Abbiamo chiesto al primo Ente, che ci comunicava l’avvio delle procedure di licenziamento collettivo, di attenersi al Contratto nazionale di lavoro e alle norme regionali in tutela dei lavoratori della formazione professionale”.
“Ora si apre un’altra fase di lotta per la difesa del diritto al lavoro, crediamo e continueremo a spenderci per creare fronti unitari dei lavoratori, forti della consapevolezza che i lavoratori chiedono difesa sindacale oltre le sigle di appartenenza, oltre le passerelle mediatiche”.
“Continueremo a difendere e sostenere la nostra proposta di riforma verso un sistema interamente gestito da un soggetto pubblico – prosegue la nota dei sindacati -, dove le risorse professionali dei lavoratori vengano realmente utilizzate e valorizzate, per una formazione professionale che nel rispetto del diritto di cittadinanza di tutti diventi un ‘bene comune e non più una cassa comune'”.
“Nessun lavoratore della formazione professionale doveva o deve essere licenziato, chiediamo con forza un intervento chiaro che consenta il recupero al lavoro di tutti, il dissesto, il fallimento, l’inaffidabilità degli Enti non l’hanno causata i lavoratori, che invece continuano a pagare colpe che non hanno”.
Poi i sinadacati avanzano una proposta: “Mesi di Cazza integrazione in deroga e di ritardo delle spettanze dovute e non ancora percepite, oltre al 20% ad integrazione della Cigd non ancora erogate, hanno dissanguato i lavoratori e le loro famiglie. Non si possono ancora chiedere sacrifici, la strada della riforma, se veramente la si vuole, deve passare attraverso l’attivazione di tutti i meccanismi finanziari e legislativi idonei a garantire che non siano sempre i lavoratori a pagare”.
Allora se lo dicono lorooooo! ma mi facciano il piacere pseudo sindacati che raccolgono persone che per rivalse personali rivendicano di tutto e di più!
Cose improponibili proposte sulle quali si basa l’impossibile ma che ci state a fare siete solo confusionari meglio ù tintu canusciutu cà u bono a canusciri
CGIL CISL UIL almeno hanno sempre dimostrato responsabilità nelle scelte!
Non cambio la strada vecchia per il niente!
CARI COBAS CUB, CI SIETE O CI FATE? IN BILANCIO NON SI TROVANO NEMMENO I SOLDI PER LA LEGGE 24/76 E VOI FATE LA PROPOSTA DI FARCI DIVENTARE TUTTI PARA REGIONALI?? MAGARI DIO!! IO PURE IO PURE FACCIO UNA PROPOSTA FANTASMAGORICA!!!:
I LAVORATORI DELLA FORMAZIONE DEVONO DIVENTARE IMPIEGATI REGIONALI CON STIPENDIO MINIMO DI 2000 EURO AL MESE + 13° 14° BENEFIT ALLOGGIO PAGATO SAUNA E BAGNO TURCO!
VI PIACE VINCERE FACILE PER FARE ISCRITTI!!!!
vero ” CGIL CISL UIL almeno hanno sempre dimostrato responsabilità nelle scelte” hanno firmato l’accordo sulla buona formazione, hanno firmato e voluto la cassa integrazione, hanno firmato i icenziamenti al CEFOP , hanno firmato le finanziarie per revcuperare in fue anni due stipendi – sicuramente fanno bene!!!!
Credo non sia giusto parlare di licenziamento dei lavoratori della formazione. E’ più esatto parlare di licenziamento di persone che nella formazione professionale si sono fatto i “bagni” a discapito dei lavoratori onesti. Basta analizzate le spese negli Enti: vi accorgerete che una buona percentuale va a finire in “famiglia” tra affitto locali, noleggi attrezzature, prestazioni occasionali, direzione generale, personale amministrtativo ecc… . Una Riforma (con la R maiuscola) è più che necessaria, URGENTE.
non hai letto la proposta cobas , se la leggessi vedresti che parlano di restare inquadrati dentro il CCNL di lavoro –
Ma come non rendersi conto che in questa merda ci hanno messo le organizzazioni sindacali confederali CGIL CISL E UIL con i loro centri di formazione che sfornavano “scienziati” ed ingrassavano amici dei politici.
SVEGLIA!!!! ANCORA CGIL CISL UIL……BASTAAAA!!!
Caro Siddharta (ti devo chiamare così, oppure Lo Cicero, oppure Minni Cascio ?), sembra che tu non abbia vissuto nella formazione dove i tuoi tre compari si sono spartiti la torta quando la minna dava latte, adesso che la minna è asciutta cercano di metterci delle pezze che servono per il loro tornaconto. Basta vedere che carriera hanno fatto !!! (Minni Cascio ti dovresti vergognare !!!)