Circa duemila lavoratori del settore stanno manifestando contro i provvedimenti dell'esecutivo regionale. Disagi alla circolazione stradale. I lavoratori chiedono le dimissioni dell'assessore Nelli Scilabra. La Cisl: "Si crei una task force per gestire i fondi europei destinati al settore".
Ora ?
Vergogna Sigg Raimondi Migliore e Scozzaro-Cicero .. !
Avete fatto passare 2 dicasi DUE elezioni , avete fatto passare sempre 2 dicasi DUE finanziare e ORA ? ORA PORTATE IN PIAZZA I PADRI DI FAMIGLIA ?
LADRI siete Voi già LADRI DI FIDUCIA E BUONA FEDE e la musica di sottofondo Vi sta bene !
NON sapete dire la verità ai lavoratori e li portate al macello con le Bandiere di cui siete indegni .
Ovviamente per lo SNALS vale lo stesso , non fanno cortei perché sono 5 gatti ….. ma anche loro approfittano della buona fede dei lavoratori ( o x meglio dire ex lavoratori)
Che schifo dici?? cosa dovrebbero fare i padri di famiglia?? MORIRE DI FAME IN SILENZIO?? il sig. che schifo è peggio del nome…che porta! chi sa dove lavora…forse all’ufficio di gabinetto di via ausonia!! VERGOGNA E CHE SCHIFO!
Hai fatto bene a sceglierti questo nome. Non sai quello che dici e non capisci niente di quello che sta succedendo.
PER FAVORE SIGNORA NELLI SI DIMETTA. PER FAVORE. LEI NON E’ UNA RAGAZZA CATTIVA. LEI E’ SOLO INCAPACE POLITICAMENTE… PER FAVORE, NON CONTINUI A GIOCARE CON LE NOSTRE VITE. SIAMO DISPERATI. PER FAVORE. SI DIMETTA.
Scozzari e compari ha preso in giro pure noi personale ATA della scuola. Andate a nascondervi perchè ormai non vi viene appresso nessuno. Mi dispiace per queste persone che sono state illuse dal politico di turno ed ora ad una certa eta non hanno un lavoro. fate caso agli scioperanti che vedono la telecamera e girano la faccia per non farsi inquadrare. Forse hanno qualcosa da nascondere perchè hanno un secondo lavoro e li sono solo a passeggio tanto se perdono il lavoro nella formazione non ha importanza.
Sò solo chè, tantissima altra gente è senza stipendio da piu’ di 20 mesi.
Sono stati presi in giro senza alcun ritegno.
Bisogna far provare a loro il distacco dell’energia elettrica, il gas, la banca che intima di rientrare dalla scopertura e chiuderti il conto, l’assicurazione dell’auto non poterla pagare, (per andare a lavorare perchè autobus non ne passano), chiedere i soldi ai genitori pensionati, continuo…????
Vi assicuro che è una sensazione veramente (elettrizzante!!!!).
Comunque, stringo fra i denti la rabbia e vado avanti, la vita è una ruota e mi consola il solo fatto che oggi Io, domani a voi RAZZA D’INCAPACI.
@ Lavoratore FP & Realista
“Quando i Buoi Sono Scappati si mise il recinto”
Cari Collegi , io sono della FP e se esprimo un’idea e un’opinione non merito di essere offeso , e questo per le presentazioni .
Dopo 30 anni di servizio avrò un minimo di esperienz ache mi fa vedere i funerali dei lavoratori in questo sciopero non utile e tardivo ?
Pensiamo che con un Albo / che si rifà ad una legge non finanziata) abbiamo risolto il problema ?
Questo penso, senza dietrologia alcuna e con tanto ma tanto amore per un Servizio pubblico qual è stata la Formazione Siciliana !
I precari sono – nella stragrande maggioranza – parenti, amici ed amici degli amici di politicanti che hanno raggirato la legge costruendo un “vivaio elettorale”.
Basta all’occupazione politico-mafiosa della pubblica amministrazione da parte dei precari. E basta con la pretesa che essendo “Padri di famiglia” si abbia più diritti di altri padri di famiglia.
Questi precari pretendono che il loro “diritto” illegittimo venga riconosciuto perché “padri di famiglia”. Ma con egoismo se ne fottono degli altri padri di famiglia che non hanno avuto un grado di parentela o un amico fra i politici che hanno raggirato la legge assumendo nei pubblici uffici senza attuare le procedure concorsuale previste dalle norme. I precari non hanno alcun diritto di pretendere l’assunzione nella pubblica amministrazione, semmai devono andare a chiedere conto a chi li ha favoriti e gli ha fatto promesse illegittime. La stabilizzazione dei precari negli uffici pubblici è illegittima, si facciano i concorsi pubblici per i posti necessari, dando un punteggio.
I precari della formazione sono i meno credibili e difendibili; si tratta di lavoratori “amici” di associazioni private, quindi nulla hanno a pretendere se il giocattolo messo in piedi dai loro amici politici si è rotto per eccesso di truffa.
I padri di famiglia dei ragazzi ed uomini 30anni, sono incazzati con i precari che hanno rubato in modo truffaldino l’opportunità di accesso alla pubblica amministrazione ai loro figli. Molti di questi padri di famiglia sono loro stessi precari, ma non fanno parte di quei precari furbi e conniventi con i politicanti che hanno ridotto sul lastrico Regione e Stato.
I precari “padri di famiglia” che protestano hanno goduto per anni di un lavoro di favore, bene adesso quel lavoro è finito. Comincino a darsi da fare come i normali padri di famiglia.