PALERMO – A disposizione c’era un ampio ventaglio di scelte, dal massaggio a quattro mani al relax, all’insegna del benessere psicofisico, ma le richieste – secondo quanto hanno accertato i poliziotti del commissariato Libertà – potevano andare ben oltre. L’ennesima casa d’appuntamenti celata da centro massaggi è stata scoperta in via Petrarca, al civico 10, dove aveva sede quella che ufficialmente, era una semplice associazione.
Una zona residenziale quella in cui il centro si trovava, che aveva un bacino d’utenza formato da impiegati e professionisti, che anche dopo il lavoro si concedevano veri e propri momenti di “relax” con ragazze che sarebbero state disposte a tutto. L’attività veniva portata avanti in un appartamento: fuori dall’abitazione i residenti della zona avrebbero spesso notato uno strano viavai. Ma stavolta non sarebbero stati i vicini a segnalare la presenza di quelli che avrebbero avuto tutti i requisiti per essere dei “clienti”, bensì, è stata proprio la polizia a risalire alle reali attività che venivano condotte all’interno del centro benessere “Relax Time”.
Gli agenti erano infatti alla ricerca di una ragazzina e proprio nel corso delle indagini sarebbero risaliti alla casa d’appuntamenti, dove lavoravano diverse giovani palermitane. Secondo quanto riscontrato dalla polizia, i responsabili della struttura avrebbero escogitato un piano per evitare i controlli dell’Asp previsti in questi casi: la formula dell’associaizone avrebbe così permesso loro di accelerare l’iter per l’apertura dell’attività. Le indagini sono ancora in corso e mirano a smantellare quello che, al momento, sarebbe il quinto caso a Palermo nel giro di pochi mesi.
Un’altra casa d’appuntamenti, sempre nel salotto della città, era infatti stata individuata in via Siracusa questo inverno: era gestita da cinesi. Poco prima, altre erano state sequestrate in via Lincoln e in via Ugo La Malfa. ultimo, in ordine di tempo, il centro massaggi cinese finito nel mirino della polizia in via Vincenzo Di Marco: i prezzi applicati sono in generale sempre gli stessi, trenta euro per un semplice massaggio, dai cinquanta ai settanta per l’ “extra” in doccia o nella avsca da bagno, proprio come ha già raccontato LiveSicilia nel suo Primetime dedicato al mondo a luci rosse.
Paese ipocrita e bigotto. Tutti sono d’accordo sulla necessità di regolamentare la prostituzione ma nessuno fa nulla per timore di una reazione clericale. E così le strade cittadine sono invase da povere disgraziate sfruttate da lenoni senza scrupoli che raccolgono ogni sera pacchi di denaro esentasse.
A palermo ci sono delle zone ‘intoccabili’ tipo via ferrara sino a via sanmartino … Lá le casette di prisgituzione sono aperte anche la domenica… Ci sarà un motivo per cui non ci va beasuno s controllare…. E sì
e basta!!!!!!! un questa citta’ citta’ e’ impossibile rilassarsi! lasciate stare in pace chi vuole trovare un po’ di relax. almeno questo visto che manca il lavoro non funziona niente e va tutto storto! andate a fre altro invece di rompere le scatole a quei poveri miscini che si vogliono passare una serata.
Bravo Maurizio!
Oltra alla carenza d’amore anche per la città in cui viviamo, basta guardarsi attorno x rendersene conto, volete toglierlo a chi ne cerca un pò in questi posti che autorizzerei anziché vedere le vergogne x strada, FAVORITA IN PRIMIS anche di giorno.
Federico Fellini e Giorgio Flaiano si rivoltano nella tomba !
Federico Fellini ed Ennio Flaiano si rivoltano nella tomba!
bravissimo!
Dovresti saperlo che in questo Paese tutto è permesso, soltanto l’amore è vietato.
Leggo che nello stesso palazzo c’é un’altro bordello… Ma scherziamo?? Allora i controlli sono mirati a chiudere i bordelli dei non amimici? Vogliamo fare una lista dei bordelli che ogni giorno tutti vediamo con via e numero civico, che le forze dell’ordine pptranno utilizzare, così si capirá quali sono i bordelli autorizzati e quelli abusivi una volta per tutte!
concordo in pieno!
a parte tutto sti cinesi sono la nostra rovina mandateli via da qui. von i soldi che hanno fanno di tutto. come mai hanno tutti questi soldi? e bravi gli studenti hai visto sono tutte santarelline poverine poi le universitarie non ne parliamo…. vergogna vergogna.. scrivete i nomi di tutte le ragazze e ragazzi coinvolti…
Mi perdoni – caro “maurizio” – ma temo che andare a pu…ne non sia esattamente la coraggiosa e generosa battaglia civica necessaria per migliorare le cose…
e finitela guardate oltre ma che cosa vi interessa ognuno si guardi la sua dignita no quella degli altri e dopo ste cose sono sempre esistite chistu e u malu kiffari