Stretta contro i posteggiatori |Lieto fine al concertone di Jovanotti - Live Sicilia

Stretta contro i posteggiatori |Lieto fine al concertone di Jovanotti

Un intervento congiunto di Polizia, Guardia di Finanza, Carabinieri e Polizia Municipale ha impedito la vessazione del pubblico da parte dei posteggiatori abusivi. In passato le richieste erano state anche di 5 o 10 euro per auto.

l'iniziativa delle forze dell'ordine
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PALERMO – Il concertone evento di Jovanotti, che ieri sera ha infiammato il Velodromo “Paolo Borsellino”, è stata l’occasione per sperimentare un piano straordinario di controllo interforze che Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale replicheranno nel corso dell’intera stagione estiva, in concomitanza degli altri eventi concertistici di spicco del capoluogo.

Nel recente passato la portata di tali eventi ha richiamato inevitabilmente non soltanto migliaia di cittadini pronti a raggiungere in vettura il luogo dell’evento ma anche decine di posteggiatori abusivi. Con più di un incontro preparatorio avvenuto nei giorni passati in Questura si è stabilito di organizzare una task force con il compito di presidiare massicciamente l’intero perimetro, le aree di pertinenza ed immediatamente limitrofe all’impianto sportivo dove, negli anni passati, i posteggiatori indirizzavano ad automobilisti esasperati indebite richieste oscillanti tra i 5 ed i 10 euro.

I controlli partiti sin dalle prime ore del pomeriggio, hanno consentito di salvaguardare i palermitani dalla molesta presenza dei posteggiatori, in passato capaci, a fronte del rifiuto di versare l’obolo, di azioni ritorsive sui mezzi degli automobilisti.

A tale scopo specifici servizi di controllo sono stati approntati da personale delle Forze dell’Ordine sia a bordo di auto con colori d’ “istituto” che da personale in abiti civili con il preciso compito di cinturare tutta l’area interessata e “assistere” materialmente i cittadini che ieri sera hanno affollato il velodromo. A personale in “borghese” della Guardia di Finanza è stato invece demandato il compito di prevenire e reprimere il fenomeno del bagarinaggio.

La massiccia attività di controllo, ha portato all’identificazione di 39 persone nelle aree di parcheggio limitrofe al velodromo, 2 contravvenzioni al codice della strada e un denunciato per rifiuto a fornire le proprie generalità. Le Forze dell’Ordine presenti lungo tutta l’area attorno al velodromo, fin dalle prime ore del pomeriggio hanno garantito e fornito vera e propria assistenza, per tutto il tempo del concerto.


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