Il dramma degli scomparsi - Live Sicilia

Il dramma degli scomparsi

Un giorno sono spariti, per un motivo o per un altro, e non sono tornati più. Oggi le famiglie e un'associazione chiedono che nessuno volga la testa dall'altra parte, quando si parla di scomparsi.

PALERMO- Sono 2400 le persone scomparse in Sicilia dal 1973 ad oggi. Numeri inspiegabili che sembrano ricondurre a un black out, un’improvvisa interruzione misteriosamente avvenuta nelle vita di uomini e donne di cui non si hanno più notizie da anni. Una manifestazione organizzata dal Comitato spontaneo dei Familiari delle Persone Scomparse in Sicilia, di cui è principale referente Rossella Accardo, si svolgerà proprio in loro onore a Palermo, lunedì alle nove davanti a Palazzo dei Normanni.

In tale occasione si chiederà al presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, di mettere in atto tutte le iniziative utili a favorire un potenziamento nella ricerca dei ‘desaparecidos’, supportando sia le forze dell’ordine che tutti i soggetti coinvolti in tale problematica (protezione civile, vigili del fuoco, squadre di ricerca e soccorso, gruppi cinofili) e offrendo strumenti giuridici e mezzi più efficaci per far sì che gli interventi siano maggiormente centralizzati e si eviti così la dispersione di competenze e professionalità già esistenti.

Durante il sit-in i partecipanti potranno attaccare alle loro magliette le foto degli scomparsi e inoltre verranno letti gli appelli dei familiari che per motivi logistici non potranno partecipare alla manifestazione. “Genitori, fratelli, sorelle, e amici si stanno impegnando per organizzare questo incontro e si battono ogni giorno per le loro storie e per quelle degli altri, affinchè si possa fare prevenzione – ha detto una volontaria e fondatrice della pagina facebook Terra Scomparsi -. La scomparsa di un parente o di un amico è un dramma che può capitare in qualunque momento e a chiunque e la gente dovrebbe capire questo”.

Agata Bisazzaspera ancora di ritrovare il fratello, Tindaro Bisazza, 45 anni, sparito lo scorso 8 aprile a Castanea (Messina). “Lo scopo della manifestazione – dice – è sensibilizzare tutti sul fenomeno inquietante della scomparsa delle persone. È dovere delle istituzioni, delle forze dell’ordine, della magistratura, con il contributo dei media e di tutti i cittadini attivare tutte quelle procedure volte alla ricerca delle persone scomparse”.

Alla manifestazione sarà presente anche Mariagrazia Colletta, sorella di Salvatore Colletta (15 anni alla scomparsa), il bambino di cui si sono perse le tracce da Casteldaccia il 31 marzo 1992, scomparso insieme all’ amico Mariano Farina di 12 anni. “Questa manifestazione – ha detto a Livesicilia – sarà utile non solo a unire tutti i familiari degli scomparsi siciliani ma a rafforzare la speranza di ritrovare i propri cari e dare così voce al nostro dolore perchè ogni storia e ogni ragazzo scomparso merita giustizia e rispetto. Staremo uniti – conclude – non solo per Salvatore Colletta, ma per tutti gli scomparsi siciliani, in modo che ogni verità nascosta venga fuori com’è giusto che sia”.

 


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