Crolla parte del soffitto | Disagi all'elementare Colozza - Live Sicilia

Crolla parte del soffitto | Disagi all’elementare Colozza

Il crollo è avvenuto fortunatamente nelle ore notturne. I calcinacci, finendo sul pavimento del corridoio al secondo piano, hanno reso inagibile l'accesso alle aule. Vigili del fuoco e carabinieri hanno disposto l'evacuazione e l'interdizione dell'aerea a rischio. L'assessore Evola: "Provvederemo subito a un intervento di manutenzione".

In via Imera a Palermo
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PALERMO – Crollate parti del soffitto nella scuola elementare statale Colozza – Bonfiglio di via Imera a Palermo. La scorsa notte, a poche ore dall’apertura dell’istituto, hanno ceduto porzioni del tetto al secondo piano del plesso. I calcinacci, finendo sul pavimento del corridoio, hanno reso inagibile l’accesso alle aule e, a seguito di un sopralluogo, vigili del fuoco e carabinieri hanno disposto l’evacuazione e l’interdizione dell’aerea a rischio. La causa del cedimento strutturale, dai primi accertamenti compiuti, sarebbe riconducibile alle infiltrazioni d’acqua piovana (all’interno delle guaine impermeabili), provocate dalle abbondanti precipitazioni di questi giorni e che hanno compromesso la condizione dell’edificio.

La dirigente scolastica Mariapina Di Mauro ha sospeso le lezioni nelle sei aule dove sono stati apposti i sigilli e spera di poter trasferire i 130 bambini nei laboratori, temporaneamente adibiti ad aule, per permettere loro di riprendere le lezioni. “In questa situazione di emergenza – dice – pur di proseguire con l’attività didattica, saremo costretti a trasformare i laboratori di musica, informatica e scienza, in aule. Mentre un’altra aula verrà recuperata al piano terra e un’altra ancora, verrà sottoposta a delle turnazioni”. In passato, si erano già verificati disagi simili. “Anche in quella occasione, fu interdetta un’aula perché pioveva dentro” spiega la dirigente scolastica Di Mauro che aveva più volte posto segnalato agli enti preposti la grave condizione in cui versa l’edificio. “Dal 5 novembre ho chiesto incessantemente agli uffici delle Manutenzioni un intervento immediato per assicurare l’agibilità e la sicurezza dei locali. Ma sono stata abbandonata. I miei sei fax inviati non sono serviti a nulla e oggi chiedo l’immediata supervisione e il monitoraggio dei danni subiti e il ripristino del piano interdetto perché i bambini di questo istituto aspettano di ritornare a scuola”.

L’assessore alla Scuola, Barbara Evola, fa sapere che “si provvederà ad un intervento immediato di manutenzione per risanare la grave condizione in cui versa l’istituto. Nei giorni scorsi – continua l’assessore – abbiamo valutato la possibilità di istituire un fondo ad hoc per gestire le emergenze e per aiutare i dirigenti scolastici a fronteggiare le emergenze, mirati al ripristino della normalità all’interno delle scuole. Si tratta di interventi che rientrano nella manutenzione ordinaria anche se di grosso calibro, finora mai istituiti. Da questo momento in poi avremo un canale con dotazioni finanziarie e uno strumento agile e definitivo che aiuterà ad intervenire in maniera repentina”.


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