PALERMO – Furti, danneggiamenti, intrusioni e perfino il ritrovamento di una cassaforte aperta in mezzo al campo. Non sono tempi facili per l’associazione sportiva dilettantistica Mondo Jeans, titolare da trent’anni della concessione demaniale su cui sorge l’omonimo campo sportivo in via Messina Marine. Una struttura a servizio del quartiere Sperone, che ha ospitato la scuola calcio “Che Guevara” dove gratuitamente tanti talenti della borgata si sono affermati. Negli ultimi due anni l’impianto è stato preso di mira: piccoli danneggiamenti, furti del motorino dell’acqua e perfino della cancellatura interna.
Un incremento di atti vandalici che preoccupa i gestori. “Questa cosa ci fa pensare – dice Salvo Di Bella, presidente dell’associazione dal 2005 – abbiamo segnalato tutto alle autorità competenti. Negli ultimi due mesi almeno tre intrusioni. Abbiamo trovato persino una cassaforte aperta in mezzo al campo. Non essendoci più una guardiania, nel quartiere non c’è più controllo”. Un grido d’allarme rivolto alle istituzioni e alle autorità per non lasciare da solo chi opera in quartieri difficili.
“Auspico che Comune e Regione si occupino attivamente del campo sportivo Mondo Jeans, la Regione deve definire i canoni, attualmente esosi per lo svolgimento di un’attività sportiva a carattere sociale e confermare le concessioni – dice Rosario Filoramo del Pd – il Comune d’altra parte, confermando la scelta strategica del recupero della costa Sud, dovrà intervenire per restituire sicurezza e decoro all’area limitrofa al campo e sostenere le attività sportive organizzate gratuitamente in favore dei giovani dello Sperone. Il Campo Mondo Jeans è un presidio civile nel quartiere, mi attendo che il Presidente della Regione e il Sindaco intervengano in sua difesa”.
