“Villagrazia, acqua pubblica a rischio”

PALERMO – “Sono circa 1500 le famiglie palermitane che rischiano di restare con i rubinetti a secco”. Lo afferma Angelo Figuccia, consigliere comunale di Forza Italia, che prosegue: “Dopo aver vinto, nel 2012, il lunghissimo contenzioso con l’Amap, i proprietari di alcuni pozzi privati di acqua potabile della zona di via Villagrazia hanno chiesto la restituzione delle sorgenti che, negli anni ’80, con la legge Merli, furono requisite dallo Stato ed affidate alla società, allora municipalizzata, che gestisce l’acquedotto cittadino. Per evitare la perdita di queste preziose fonti di approvvigionamento idrico, la Prefettura di Palermo si è immediatamente attivata, convocando le parti, proprietari dei pozzi ed Amap, per cercare di trovare una soluzione. Siamo certi che gli uffici diretti dal prefetto Cannizzo troveranno con celerità una soluzione che possa garantire, da un lato, il pagamento di un giusto canone ai proprietari dei pozzi e, dall’altro, soddisfare il fabbisogno idrico delle 1500 famiglie coinvolte, che in caso contrario, si ritroverebbero in una situazione di grave disagio che rischierebbe di fare piombare una parte della città nel dramma della sete che abbiamo conosciuto fino a qualche anno fa”.