Humanitas, aperta un'inchiesta in procura |Si parte dall'intervista-denuncia di D'Alia - Live Sicilia

Humanitas, aperta un’inchiesta in procura |Si parte dall’intervista-denuncia di D’Alia

I magistrati di Palermo hanno aperto un'inchiesta senza ipotesi di reato, dopo i dubbi sollevati  in un'intervista a Livesicilia (LEGGIdal leader dell'Udc, che sarà sentito come persona informata dei fatti lunedì.

PALERMO – Il caso Humanitas approda in procura. I magistrati palermitani hanno aperto un’inchiesta sulle vicende legate al centro clinico privato catanese. L’indagine al momento senza alcuna ipotesi di reato parte dall’intervista rilasciata da Gianpiero D’Alia su Livesicilia. L’11 marzo scorso il presidente dell’Udc aveva sollevato dubbi sulla sentenza del Tar sulla vicenda, affermando: “Ho letto con attenzione la sentenza del Tar che ha annullato la revoca a quell’investimento. Credo sia molto discutibile e ritengo che il governo debba presentare appello al Cga”. D’Alia sosteneva che “quella pronuncia in realtà dice diverse cose. Innanzitutto che l’annullamento degli atti che hanno portato alla revoca dell’investimento di Misterbianco sono legati a violazioni dell’iter amministrativo. Errori marchiani, incredibili. Se fosse vero, credo sia necessario intervenire con forza”.

D’Alia è stato convocato come persona informata sui fatti, sarà sentito probabilmente per domani pomeriggio dal procuratore aggiunto Bernardo Petralia e dal sostituto Daniela Varone. È il via ad un’indagine che presumibilmente potrà svilupparsi nelle prossime settimane con la convocazione del presidente della Regione Rosario Crocetta e dell’assessore alla Sanità Lucia Borsellino.

La nota di D’Alia: nesssuna convocazione

“Non ho ricevuto alcuna comunicazione ufficiale dalla Procura di Palermo anche perché domani, come di consueto, sarò impegnato nei lavori della commissione bicamerale che presiedo”. Così Gianpiero D’Alia, presidente della commissione per le questioni regionali, ha commentato la notizia della convocazione in procura per essere sentito come persona informata sui fatti sulla vicenda Humanitas.

“Nessuna difficoltà ad essere sentito dall’autorità giudiziaria, ci mancherebbe altro, anche se francamente le mie opinioni sul caso Humanitas, pubblicate da organi di informazione regionale, sono frutto della lettura di articoli di stampa sulla vicenda e della recente sentenza del Tar” conclude l’ex ministro per la pubblica amministrazione.

*Aggiornamento ore 16.36
Il leader dell’Udc siciliano Gianpiero D’Alia, che sarebbe dovuto comparire domani in Procura per essere sentito come persona informata sui fatti sul caso del centro oncologico Humanitas che sarebbe dovuto sorgere a Misterbianco, è stato riconvocato per lunedì prossimo. D’Alia domani, infatti, è impegnato nei lavori della Bicamerale.


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