Gettonopoli Acireale, altri sperperi |Foti (M5S): "394 sedute in tre mesi" - Live Sicilia

Gettonopoli Acireale, altri sperperi |Foti (M5S): “394 sedute in tre mesi”

Secca la replica del presidente del Consiglio: "Una denuncia- spettacolo: non si fa infatti menzione della modifica del regolamento deliberata all'inizio di maggio". E risponde anche il consigliere Seminara della III Commissione.

Commissioni
di
3 min di lettura

ACIREALE – Come promesso, il M5S torna sulla vicenda gettonopoli ad Acireale. A due mesi circa dalla prima denuncia, Angela Foti, tramite un comunicato stampa, trasmette le cifre e i verbali delle sedute consiliari da Febbraio ad Aprile 2015, si tratta di circa 97mila euro in soli tre mesi sommando sedute di commissione e consigli comunali. “Nuovi dati sconcertanti, – denuncia la deputata regionale M5S Angela Foti – il lavoro inesauribile delle nostre commissioni consiliari, infatti, è proceduto anche nei tre mesi di riferimento, con un numero di sedute complessivo pari a circa 394”.

“Mentre, per quanto riguarda il costo dei gettoni – si legge nella nota – sostenuto da noi cittadini, – si parla di cifre che superano i 64 mila euro; a ciò vanno aggiunti, per ottenere il costo totale delle sedute di commissione, circa 8.700 euro per i segretari, ed il costo per i Consigli comunali, di circa 25 mila e 670 euro”.

Secondo i calcoli del M5S, ad essersi riunita di più,è la stata la III commissione: 73 giorni su 74 utili; a seguire la I commissione con 54 sedute e la VI con 51 sedute. Solo nei 3 mesi calcolati, si arriva ad un totale di 97,821 euro circa sommando commissioni consiliari(58,495 euro), consigli comunali (2.011euro) e segretari delle commissioni (8.676 euro lordi). “Questo significa che dal Luglio 2014 ad Aprile 2015 queste sedute sono costate in tutto 439,821euro, un vero record”.

Pronta la risposta di Salvatore Seminara, componente della III commissione prima della lista in ordine di numero sedute: “La riduzione del numero e la ridistribuzione delle competenze delle commissioni, previste dalla delibera votata a Giugno all’unanimità dal consiglio comunale, comporterà una concentrazione delle competenze di ogni singola commissione, una riduzione della retribuzione delle sedute ed un aggravio delle attività delle commissioni stesse e di conseguenza del consiglio comunale; ma per quanto riguarda la commissione a cui appartengo, la terza, parliamo di una commissione tecnica molto impegnativa:urbanistica, ambiente e non solo. Mi sembra chiaro che una commissione che si trova a collaborare con l’istituito Ufficio del Piano, per la redazione del nuovo PRG o che si riunisce per controllare l’attività amministrativa e proporre soluzioni per un piano efficace per la raccolta rifiuti, non possa e non deve attenersi ai soli giorni di sedute ordinarie retrubuite. Continueremo a lavorare anche 73 giorni su 74 se necessario anche se non più retribuiti. E’ assurdo contare giorni o ore di sopralluogo su argomenti cruciali per Acireale, basta leggere i verbali di questa commissione per rendersi conto della specificità di ogni tema trattato. E quando ciò avverrà, sono certo che il M5S avrà l’onestà intelletuale di ammettere che questa commissione non guarda ai gettoni di presenza”.

Sulla denuncia dei pentastellati interviene anche il presidente del consiglio comunale di Acireale, Rosario Raneri, che tiene però a precisare: “La nota del M5S continua a screditare l’operato del consiglio comunale e delle commissioni consiliari e temo che continueremo a sentire questi toni, perché a questo punto ritengo che l’unico obiettivo del Movimento sia quello di screditare l’operato di tutta la classe politica, che opera ad Acireale. Ritengo la nota pretestuosa, si fa riferimento e si integra la “denuncia- spettacolo” fatta dal Movimento nel mese di aprile, senza fare menzione della modifica del regolamento del consiglio comunale e delle commissioni, deliberata all’ inizio di maggio e che, dopo la necessaria pubblicazione, è entrata in vigore nel mese di giugno. Mi auguro che, come onestà suggerirebbe, vogliano la prossima volta prendere come campione questo mese, che sarà indicativo per rilevare i tagli ai costi del consiglio e delle commissioni. Ricordiamo che proprio queste ultime sono state recentemente ridotte da 8 a 6, che le commissioni retribuite settimanalmente sono 3 e che ogni consigliere comunale prende parte ad una sola commissione. Voglio inoltre rendere noto che è pronta la delibera che recepisce l’ atto d’indirizzo con cui il consiglio ha chiesto all’ amministrazione la riduzione del gettone di presenza dei consiglieri comunali. Tutte novità che qualche gruppo politico non intende, per soli fini politici, apprezzare”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI