Traffico di droga, 29 indagati| Asse Catania-Albania - Live Sicilia

Traffico di droga, 29 indagati| Asse Catania-Albania

I segreti dell'operazione Odissea della Procura di Catania. Tre tonnellate di stupefacenti sequestrate in due anni. VIDEO

tutti i nomi e le accuse
di
2 min di lettura

CATANIA- Sono 29 gli indagati della maxi operazione che ha portato all’arresto di 15 presunti appartenenti a un’organizzazione con ramificazioni internazionali per la gestione del traffico di sostanze stupefacenti.

L’indagine, coordinata dal magistrato reggente Michelangelo Patanè e affidata alla Guardia di finanza, passa in rassegna quattro anni di intercettazioni, pedinamenti e arresti.

Un lavoro complesso, quello portato avanti dalle fiamme gialle, che hanno analizzato ogni sequestro avvenuto a Catania ricostruendo quella che appare come una tela che si è avvalsa di componenti provenienti da diverse parti d’Italia, di numerosi catanesi, ma soprattutto, di un gruppo di agguerriti albanesi.

Complessivamente sono state sequestrate oltre tre tonnellate di stupefacenti, per un valore sul mercato di diverse decine di milioni di euro.

TUTTI I NOMI E LE ACCUSE

Maria Grazia Pastura e Francesco Gatto sono accusati di detenzione al fine di spaccio di 10 kg di marijuana, Carlo Pastura è indagato per spaccio di “ingenti quantitativi” di sostanza con la recidiva, Mario Pastura di detenzione e cessione di stupefacenti. L’associazione sarebbe composta da Giancarlo Galatello, Giacinto Monteforte, Oresti Mufali, Sherifas Fitim, Albert Shqau, Gabriele Spagnoli e Domenico Bottino. In particolare Giancarlo Galatello, Giacinto Monforte, Oresti Mufali, Gabriele Spagnoli e Domenico Bottino sono indagati per aver trasportato da Roma fino a Catania 103 kg di marijuana.Erion Mucaj è indagato per aver venduto a Baja Ermir non meno di 10 kg di marijuana, che sarebbe stata acquistata per conto di Sebastiano Ragusa Salvatore Franco e Antonino Currò.

Gli investigatori ritengono che abbia operato un’altra associazione, fatta da Ermir Baja, Jodian Shametaj, Emiliano Shametaj e Erson Shuka, che si sarebbe occupata dell’acquisto di stupefacenti da porre in commercio con la “previa campionatura” della sostanza che veniva consegnata ai potenziali clienti.

Alcuni catanesi sono cooinvolti in un altro capo d’indagine, che scaturisce dal sequestro di 10 kg di marijuana effettuato a Sebastiano Ragusa nel 2013: gli indagati sono Antonino Currò, Salvatore Franco e un gruppo di albanesi.

Tutti i sequestri effettuati.

Il 25 agosto del 2012 vengono sequestrati 103 kg di marijuana al casello di San Gregorio di Catania, il 29 marzo del 2013 vengono rinvenuti 33 kg di marijuana lungo la strada statle per Ragusa, lo stesso giorno a Scordia in contrada Fico sono stati sequestrati 900 kg di marijuana a Salvatore Gallo. Il 29 giugno 2013 viene arrestato in flagranza Sebastiano Ragusa con 10 kg di marijuana. Il 18 settembre dello stesso anno scatta un’operazione che porta al rinvenimento di una pistola calibro 7,65 diverse munizioni e 9 kg di marijuana con un bilancino di precisione. Il 14 novembre, ad Otranto, vengono arrestati Spartak Beluli e Daniel Cani per detenzione e trasporto di 370 kg di marijuana. Il 15 novembre scatta il sequestro di 610 kg di marijuana, sempre ad Otranto. Il 16 dicembre del 2013 ad Acireale, scatta il sequestro di 1.520 kg di marijuana e l’arresto di Viktor Dalipaj, Gentian Hoxha, Salvatore Santonocito, Francesco Gennaro, Sokol Cenaj, Arsen Serjanaj e Shkelzen Aliaj.

 

 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI