Inquinamento elettromagnetico |Tempio chiede commissione ad hoc - Live Sicilia

Inquinamento elettromagnetico |Tempio chiede commissione ad hoc

Un modo per verificare la presenza di tutti i requisiti  a garanzia della pubblica salute da parte di chi istalla l'impianto, ma anche la presenza di tutti i passaggi burocratici a certificazione dell'istallazione stessa e dell'impatto con gli edifici circostanti.

CATANIA – Inquinamento elettromagnetico, salute pubblica e regole. Vuole vederci chiaro, il consigliere Massimo Tempio che, proprio per fare luce sull’impiantistica per la telefonia mobile che, piano piano, sta occupando sempre più spazio sul territorio comunale, ha proposto la creazione di una commissione speciale ad hoc. Un modo per verificare la presenza di tutti i requisiti  a garanzia della pubblica salute da parte di chi istalla l’impianto, ma anche la presenza di tutti i passaggi burocratici a certificazione dell’istallazione stessa e dell’impatto con gli edifici circostanti.

“Antenna di telefonia mobile e stazioni radio base rappresentano una delle questioni più controverse, spesso causa di mobilitazione dei cittadini allarmati per le eventuali conseguenze sulla salute – afferma il capogruppo del gruppo Misto. A Catania la questione è di grande attualità – aggiunge: gli impianti sono sempre di più, a seguito della pressante richiesta dei gestori di telefonia mobile che devono far fronte alla copertura generale delle aree in ombra”.

Tempio evidenzia come l‘inquinamento elettromagnetico o “elettrosmog” sia prodotto dai campi elettrici e magnetici generati da vari apparati elettrici ed elettronici (computer, elettrodomestici, linee elettriche, telefoni cellulari, antenne radio televisive, etc.). E come l’assenza di una percezione fisica di questi campi, la mancanza di conoscenze certe sugli effetti sulla salute umana e l’uso crescente di nuove tecnologie di comunicazione abbia contribuito a generare una crescente preoccupazione nella popolazione.

“I campi generati dalle principali sorgenti artificiali – specifica il consigliere che da dieci anni si occupa della questione – si suddividono in campi a bassa frequenza (ELF) comprese tra 0 Hz e 3000 Hz e campi ad alta frequenza (RF) comprese tra i 100 kHz e i 300 MHz. I campi a bassa frequenza sono generati dai sistemi di trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica, comunemente detti elettrodotti, costituiti da linee elettriche, impianti di produzione dell’energia elettrica e stazioni e cabine di trasformazione elettrica e da tutti i dispositivi, ad uso domestico ed industriale, alimentati a corrente elettrica alla frequenza di 50 Hz.

I campi ad alta frequenza sono generati dagli impianti per radiotelecomunicazione quali impianti per la telefonia mobile o cellulare, o stazioni radio base (SRB), impianti di diffusione radiotelevisiva, ponti radio, radar. Nel nostro Paese sono stati fissati limiti di esposizione della popolazione secondo il principio di cautela, sulla base delle linee guida prodotte dalla Commissione Internazionale per la Protezione dalle Radiazioni Non Ionizzanti – prosegue – con un approccio estremamente cautelativo”.

Da tempo, alcune amministrazioni comunali organizzano, con la collaborazione di ARPA, campagne periodiche di misura dei campi elettromagnetici nel campo delle radiofrequenze e microonde nel territorio comunale. inoltre, le emissioni sono regolate da apposite leggi e dai regolamenti comunali. “Catania è uno degli enti che si è dotato di questo strumento, che è del 199 – continua Tempio – ma è superato. Per questo – conclude il consigliere – c’è bisogno di qualcuno che controlli ogni aspetto: il rilascio di nulla osta, di autorizzazioni, le emissioni, soprattutto in prossimità di luoghi sensibili come scuole e ospedali”. La commissione servirebbe appunto ad appurare tutto questo, a verificare le misurazioni dell’arpa, le valutazioni ambientali. Il voto da parte del Consiglio – favorevole all’iniziativa: ben 35 i consiglieri che hanno firmato la proposta – stasera è saltato per mancanza del numero legale. Domani si replicherà.

 

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