PALERMO – “Pedane che non rispettano la distanza dagli alberi indicata nel Regolamento Comunale dei giardini (2 metri), tendaggi legati ai rami, quadri elettrici e telecamere di sicurezza piantate sui fusti centenari, materiale vario accatastato sulle radici. Faremo un accesso agli atti per verificare le documentazioni e le planimetrie allegate nelle richieste di concessioni e, contestualmente, verificheremo anche la durata delle concessioni”. Lo dice il presidente dell’associazione Vivo Civile Marcello Robotti, che punta il dito sullo stato dell’area verde di piazza Niscemi.
“Dopo diverse segnalazioni arrivate alla nostra associazione – dice Robotti – siamo andati di persona per constatare lo stato dei fatti. Premesso che non abbiamo nulla in contrario all’occupazione del suolo pubblico se vengono rispettate le regole, ci chiediamo come siano state permesse tutte queste violazioni”.
Dal Comune assicurano che un locale è stato autorizzato anche dal settore Verde e dalla Sovrintendenza, mentre per l’altro l’iter è in corso. “Le occupazioni, secondo il regolamento, devono essere temporanee – dice Robotti – in ogni caso è strano che lo stato dei fatti sia sfuggito alle strette maglie dei controlli, o che nessuno dello staff del primo cittadino si sia accorto della situazione, nonostante la sede istituzionale di Villa Niscemi sia proprio lì a due passi”.
