PALERMO – Sei persone, accusate di due rapine in banca avvenute tra dicembre e gennaio scorsi nell’Agrigentino, sono state arrestate all’alba dai carabinieri di Sciacca e di Ribera. I provvedimenti sono stati emessi dal Gip di Sciacca, Roberta Nodari. Gli arrestati sono quattro palermitani (Giuseppe Cusimano, 43 anni; Salvatore Bruno , di 27; Mariano Ficarra, 25 anni; Vincenzo Adelfio, 25 anni) e due riberesi che facevano da basisti: Giuseppe Triassi, 24 anni, e Daniele Centurione di 28. Le rapine sono avvenute il 10 dicembre alla Banca Popolare Sant’Angelo di Ribera, con un bottino di 20 mila euro; il 18 gennaio alla Banca Sella di Licata, dove i malviventi hanno portato via circa 5 mila euro.
Le indagini sono state coordinate dai pm Alessandro Moffa e Cristian Del Turco. Ficarra, unico incensurato dei sei, entrava in banca e con la scusa di dover prestare urgenti cure mediche a un parente in difficoltà appena fuori dall’agenzia, urlava chiedendo l’apertura della bussola d’ingresso da cui entravano gli altri tre componenti della banda, tutti a volto coperto e coi guanti. Gli investigatori si sono serviti di intercettazioni telefoniche, dell’analisi dei tabulati e dei filmati delle telecamere di videosorveglianza, oltre alle informazioni fornite da testimoni e da pedinamenti. I quattro palermitani sono stati rinchiusi nel carcere Pagliarelli di Palermo; Triassi a Favignana e Centurione è ai domiciliari a Ribera.
