Droga, 6 arresti della Polizia |Gruppo 'vicino' ai Santapaola - Live Sicilia

Droga, 6 arresti della Polizia |Gruppo ‘vicino’ ai Santapaola

Operazione "Grimaldi Square". Lo spaccio fruttava 10 mila euro al giorno.

 

In viale Grimaldi
di
1 min di lettura

CATANIA. Azzerato un gruppo di spaccio a Catania. Su delega della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di misure cautelari nei confronti di 7 persone (uno è latitante) ritenute responsabili dei reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione e spaccio delle medesime.
Le indagini condotte dalla Squadra Mobile di Catania hanno permesso di disarticolare un gruppo criminale che gestiva una fiorente “piazza di spaccio” a Librino sotto l’egida dell’organizzazione Santapaola – Ercolano, secondo un consolidato modello di tipo militare costituito da un articolato modulo di vedette, pusher e custodi della droga.

L’inchiesta riguarda l’arco temporale tra giugno e settembre 2014. All’informativa sono state aggiunte le dichiarazioni dei collaboratori Davide Seminara e Salvatore Cristaudo che indicano come responsabili della “piazza” Dario Caruana,  Giovanni Caruana e Giuseppe Nicolosi (già arrestati in un’altra operazione).
Dalle intercettazioni emerge chiaramente – secondo gli investigatori- che è Carlo Burrello il gestore e coordinatore della piazza di spaccio. Il rifornimento sarebbe stato “curato” in via esclusiva di Andrea Nizza, latitante da quasi due anni.
Nel corso della retata a casa di Gioacchino Strano jr sono stati sequestrati 46 involucri di marijuana.

Gli arrestati sono:

Carlo Burrello, 23 anni;
Salvatore Conticello, 24 anni;
Carmelo Distefano, 25 anni;
Piero Natale Russo, 21 anni;
Vittorio Cristian Russo, 25 anni;
Gioacchino Strano, 21 anni.

Uno è latitante.

Lo spaccio aveva come epicentro lo spazio tra i civici numero 6 e 7 di viale Grimaldi per un  giro d’affari da 10 mila euro al giorno: la vendita era sia di marijuana che di cocaina. Per il dirigente della Mobile, Salvago: “La mafia continua ad occuparsi di droga”.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI