Sedici civili e 14 jihadisti rappresentano il bilancio del primo raid condotto dagli Stati Uniti dall’insediamento di Trump alla Casa Bianca, nel centro dello Yemen con truppe aerotrasportate che hanno innescato uno scontro a fuoco. Nei combattimenti durati circa 45 minuti è rimasto ucciso anche un militare americano. I civili morti sono otto donne e otto bambini, hanno aggiunto le fonti, precisando che nel corso del raid sono stati uccisi tre presunti alti membri di al Qaida.Abdul-Raouf al-Dhahab, Sultan al-Dhahab e Seif al-Nims. Elicotteri Apache hanno colpito una scuola, una moschea e infrastrutture sanirarie usate da al Qaida. Tra le vittime figura anche la figlia di otto anni di Anwar al-Awlaki, l’imam radicale americano-yemenita ed ex leader qaedista ucciso da un drone Usa nel 2011 in Yemen. Secondo le fonti, che hanno chiesto l’anonimato, il raid è stato condotto all’alba nella provincia di Bayda. (Ansa)
Primo raid dell’era Trump | Tra le vittime anche 16 civili
(Foto d'archivio)
Nei combattimenti nello Yemen sono morti anche otto bambini. Ucciso anche un militare americano.
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