PALERMO – Torna libero di muoversi Antonino Friittitta, coinvolto nell’inchiesta sulle infiltrazioni di Cosa nostra nella gestione delle pompe di benzina a Palermo. Frittitta era sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Il Tribunale del riesame ha annullato la misura cautelare accogliendo il ricorso degli avvocati Giovanni Di Benedetto, Dario e Roberto D’Agostino. L’inchiesta ritiene che dietro la gestione di alcuni impianti ci sia la regia del boss di Corso dei Mille, Cosimo Vernengo.