Assunzioni nelle partecipate | La circolare della Regione - Live Sicilia

Assunzioni nelle partecipate | La circolare della Regione

De Luca all'Ars: "Cose da pazzi! Musumeci dimostri di non essere un pupiddu".

LA POLEMICA
di
2 min di lettura

PALERMO – “Cose da pazzi!”. Ha esordito così oggi nella breve seduta dell’Ars il parlamentare regionale Cateno De Luca. “Mentre si continua a decantare l’obiettivo del contenimento e della razionalizzazione della spesa, ecco che l’ennesimo azzeccagarbugli regionale, non uno qualunque ma il Ragioniere generale in persona, mettendosi letteralmente sotto le scarpe la volontà del parlamento e il dettato della legge, apre le maglie per nuove assunzioni nelle società partecipate della Regione”.

“E così – prosegue De Luca – nonostante dal 2010 sia vietato assumere nuovo personale, il Ragionier Giovanni Bologna pensa di poter autorizzare le partecipate, con una semplice circolare, ad assumere il 50% del nuovo personale di cui avessero bisogno tramite nuovi concorsi, invece che attingendo all’albo di cui alla legge 21/2014”. Il riferimento è alla circolare 13810 del 20 marzo scorso, inviata dal ragioniere Generale Giovanni Bologna a tutte le società partecipate o controllate dalla Regione, con la quale si apre la possibilità di indizione di nuovi concorsi per il reperimento del 50% del personale necessario, utilizzando solo in parte l’Albo già esistente del personale delle società in liquidazione.

E il parlamentare della maggioranza, conclude: “Musumeci ci dica subito, e lo dimostri con fatti concreti, se è il presidente della Regione eletto dai siciliani o un pupiddu nelle mani della burocrazia. Imponga il ritiro immediato della vergognosa circolare!”.

“Siamo stanchi di assistere all’ennesimo rimpallo di responsabilità fra la parte politica e quella amministrativa – spiega Mimma Calabrò, segretario generale della Fisascat Cisl -. Ci si dimentica che esistono articoli di legge che sanciscono la loro ricollocazione preso altre partecipate. Sono ormai quattro anni che il problema non viene risolto e i lavoratori sono ormai allo stremo. La circolare di oggi rappresenta l’ennesimo macigno sul capo dei lavoratori. Se non è uno scandalo, ci manca davvero poco. Quando siamo vicini alla risoluzione del problema, la tela di Penelope si scuce. A chi interessa tutto ciò? Diventa urgente incontrare il presidente della Regione Nello Musumeci e l’assessore al Bilancio Gaetano Armao”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI