Furti e saccheggi dopo l'alluvione| Scatta un arresto a Casteldaccia - Live Sicilia

Furti e saccheggi dopo l’alluvione| Scatta un arresto a Casteldaccia

Un uomo aveva rubato 350 chili di limoni nel terreno sequestrato dopo la morte di nove persone.

NEL PALERMITANO
di
1 min di lettura

CASTELDACCIA (PALERMO) – La tragedia non ha fermato ladri e vandali. Anzi, dopo l’alluvione che a novembre ha provocato la morte di un intero nucleo familiare e ha distrutto terreni e abitazioni, i malviventi sono entrati più volte in azione. Già nelle scorse settimane, a finire nel mirino erano state le ville attualmente disabitate, da cui i ladri sono fuggiti con arredi e suppellettili.

Oggi scatta un arresto per l’ennesimo furto, stavolta messo a segno proprio nell’area sequestrata, in cui si trova la villetta in cui persero la vita nove persone. A finire in manette, M.I di 56 anni, palermitano con precedenti di polizia.

E’ stato segnalato da alcuni residenti che l’hanno notato tra la fitta vegetazione e poi individuato dai poliziotti del commissariato di Bagheria nel terreno in cui l’esondazione del Milicia provocò morte e distruzione. L’uomo, a bordo di un furgone, stava per allontanarsi dopo essersi impossessato di circa 350 chili di limoni, raccolti dagli alberi che ricadono nella zona e già trasferiti in decine di bidoni.

Una volta rintracciato, tutto l’occorrente che aveva con sé è stato sequestrato. Sul furgone aveva infatti tenaglie, forbici e guanti. Il grosso carico di limoni è invece stato donato in beneficenza.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI