La morte di Roberto Gervaso| Samonà: "Amava la Sicilia" - Live Sicilia

La morte di Roberto Gervaso| Samonà: “Amava la Sicilia”

Aveva casa nel centro di Palermo.

Il lutto
di
1 min di lettura

“La morte in fondo è una tragedia solo per chi muore”. Così Roberto Gervaso esprimeva il suo amore per la vita che riusciva a distillare e a restituirci in pillole nei suoi celebri aforismi. “Oggi abbiamo perso un amico, un uomo di cultura e di penna di grande raffinatezza e ironia. Roberto amava profondamente la Sicilia e la sua storia. Aveva portato nella sua casa nel centro di Palermo – dove viveva con la moglie Vittoria – la preziosa biblioteca che voleva regalare alla Sicilia. Quel sorriso che planava sulla vita resterà nel cuore di quanti lo hanno conosciuto e hanno potuto apprezzare il suo tratto umano, l’entusiasmo, la voglia di partecipare al riscatto della nostra Isola. Lo avevo incontrato alcuni mesi fa e avevamo parlato a lungo di progetti di rinascita, di bellezza, di arte, di storia. Il suo entusiasmo resterà per me un prezioso tesoro da custodire. Alla moglie Vittoria e alla figlia Veronica un forte abbraccio. Ciao Roberto, mancherai alla cultura italiana”. Sono le parole di Alberto Samonà, assessore dei Beni culturali e dell’identità siciliana, alla notizia della morte di Roberto Gervaso. Il giornalista e scrittore è morto ieri a Milano, dopo una lunga malattia. Autore tra l’altro di celebri volumi divulgativi sulla storia d’Italia firmati con Indro Montanelli, Gervaso è stato uomo di cultura raffinato e ironico. Si è spento in ospedale ad 82 anni: era nato a Roma il 9 luglio 1937

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI