Scioglimento del comune di Mezzojuso | "Il Ministero depositi gli atti" - Live Sicilia

Scioglimento del comune di Mezzojuso | “Il Ministero depositi gli atti”

La vicenda ha avuto risalto sui media per le denunce delle sorelle Irene, Marianna e Ina Napoli
LA DECISIONE DEL TAR
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ROMA – Tre mesi di tempo sono stati concessi dal Tar del Lazio al Ministero dell’Interno per depositare tutti gli atti che nel dicembre scorso portarono allo scioglimento del Comune di Mezzojuso (Palermo) per presunti fenomeni di infiltrazioni e condizionamento da parte della criminalità organizzata. La decisione è contenuta in un’ordinanza pubblicata nell’ambito di un ricorso proposto dall’ex amministrazione, con in testa l’ex sindaco Salvatore Giardina; già fissata il 10 marzo 2021 l’udienza nella quale i giudici entreranno nel merito del ricorso in pubblica udienza. La vicenda dello scioglimento del Comune di Mezzojuso ha avuto risalto sui media per le denunce delle sorelle Irene, Marianna e Ina Napoli che dicono di aver subito minacce e pressioni mafiose per cedere la loro azienda di 90 ettari tra Corleone e Mezzojuso, accusando l’amministrazione comunale e parte dei cittadini di non averle appoggiate nella loro battaglia antimafia. Nella relazione di scioglimento, infatti, secondo quanto si è appreso, oltre a tratteggiarsi una serie d’irregolarità amministrative, si focalizza anche l’attenzione su questa vicenda mediatica, messa in risalto dal programma televisivo ‘Non è l’arena’ su La7 di Massimo Giletti. Adesso il Tar, pur considerando che tutti i profili di legittimità dedotti col ricorso dovranno essere approfonditi in sede di merito, ha ritenuto che “per tale approfondimento non può prescindersi dagli atti istruttori relativi alla procedura” sulla base dei quali è stato sciolto il Comune “che costituiscono provvedimenti la cui conoscenza in forma integrale è propedeutica alla delibazione da parte di questo giudice nonché alla piena difesa in giudizio dei ricorrenti nell’ambito dell’odierna controversia”. L’effetto, nel fissare l’udienza di merito il 10 marzo 2021, è l’ordine al ministero di depositare in giudizio entro 90 giorni: “la Deliberazione integrale della seduta del Consiglio dei Ministri del 19 dicembre 2019, nella parte in cui riguarda il presente scioglimento; la ‘Proposta preliminare’ formulata dal Ministro dell’Interno e la correlata relazione istruttoria; la Relazione del Prefetto di Palermo; il Verbale del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica; la Relazione della Commissione d’indagine presso il Comune di Mezzojuso”.

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