Lascia i migranti e riprende il largo| Barca bloccata davanti a Licata - Live Sicilia

Lascia i migranti e riprende il largo| Barca bloccata davanti a Licata

Arrestato uno scafista
NELL'AGRIGENTINO
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AGRIGENTO – La Guardia costiera è riuscita a bloccare, nelle acque antistanti Licata (Agrigento), una barca che aveva consentito lo sbarco di diversi migranti e aveva già ripreso il largo. Uno scafista, di origini tunisine, è stato arrestato. Procura di Agrigento, guidata da Luigi Patronaggio, e Capitaneria di porto, coordinata dal capitano di fregata Gennaro Fusco, gli stanno contestando l’ipotesi di reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Il “barchino” ha portato quasi fino a riva, in contrada Nicolizia, nell’area di Mollarella, i migranti. Qualcuno se n’è accorto ed ha fatto scattare l’allarme. La “risposta” della Guardia costiera è stata immediata.

Le motovedette hanno inseguito e bloccato il barcone di circa 10 metri che stava facendo rotta verso la Tunisia. Lo scafista alla guida della barca mare prima di essere bloccato s’è disfatto in mare aperto, in quello che è stato un maldestro tentativo di fuga, di un Gps. Ma l’apparecchio è rimasto a galla ed è stato recuperato dai militari della Capitaneria. L’inseguimento delle motovedette s’è concluso quando lo scafista s’è arreso e senza opporre alcuna resistenza s’è lasciato arrestare. Sulla terraferma, intanto, fra la spiaggia di Nicolizia e tutta l’area di Mollarella, i poliziotti del commissariato di Licata sono riusciti a bloccare una decina di extracomunitari. Le ricerche sono però ancora in corso. Il natante è stato posto sotto sequestro ed è stato rimorchiato – sempre dalla Guardia costiera, che è coordinata dal capitano di fregata Gennaro Fusco – fino al porto di Licata.

Aggiornamento: erano 15, al massimo 20, i migranti che sono stati lasciati a pochi metri dalla riva dal barchino che ha poi ripreso il largo verso la Tunisia e che è stato bloccato dalla Guardia costiera. A fare chiarezza – acquisendo più racconti da parte di testimoni, anche oculari – è stata la Questura di Agrigento e la Capitaneria di Porto Empedocle (Agrigento). La polizia e i carabinieri di Licata hanno già bloccato 10 persone, ma le ricerche vanno ancora avanti. Su quella “carretta del mare” – quella che è stata bloccata dopo un inseguimento – potevano andarci una settantina di persone. Non di più. (ANSA).


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