Università di Palermo| Francesco Vitale si candida a rettore - Live Sicilia

Università di Palermo| Francesco Vitale si candida a rettore

Vitale è già presidente della Scuola di Medicina e componente del Comitato Tecnico Scientifico dell’Istituto Superiore di Sanità
L'ANNUNCIO
di
3 min di lettura

PALERMO – “NOI SIAMO UNIPA”! E’ questo lo slogan che annuncia la candidatura a Rettore dell’Università degli Studi di Palermo del Professor Francesco Vitale, già Presidente della Scuola di Medicina e componente del Comitato Tecnico Scientifico dell’Istituto Superiore di Sanità. Il nostro è un progetto che guarda al futuro ed alla internazionalizzazione e mette al centro gli studenti universitari. Una candidatura a servizio della comunità accademica, che si prefigge avviare il nuovo corso dell’Ateneo palermitano per il sessennio 2021-2027. Ad affiancarlo nella competizione come Pro Rettore vicario designato il giurista Enrico Camilleri, Professore Ordinario di Diritto Privato. Professore Ordinario di Igiene, medico di sanità pubblica ed epidemiologo. Oltre ad essere specialista in Igiene e Medicina Preventiva, ha conseguito il titolo di specialista in Patologia Clinica nonché in Allergologia.

Esperto di sorveglianza e controllo delle malattie infettive. Si è perfezionato all’estero presso i laboratori del Viral Epidemiology Branch del National Cancer Institute di Washington (USA). Ha ricoperto per due mandati il ruolo di Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Palermo ed è stato componente del Comitato Tecnico Scientifico dell’Istituto Superiore di Sanità. È Direttore della Unità Operativa Complessa di Epidemiologia Clinica dell’Azienda Universitaria Ospedaliera Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo, che ospita il Registro Tumori di Palermo e Provincia.

È noto all’opinione pubblica per essere impegnato ogni anno nella prevenzione dell’epidemia stagionale influenza e per essere in prima linea dal febbraio scorso nel contenimento della pandemia da SARS-CoV-2 in qualità di Responsabile del Laboratorio di riferimento regionale per la sorveglianza epidemiologia del COVID-19. Questo il ritratto di Francesco Vitale (foto in allegato), 62 anni, marito e padre di due figlie, che con una lettera aperta indirizzata alla Comunità Accademica ha annunciato la propria intenzione di candidarsi al ruolo di Rettore dell’Università degli Studi di Palermo. Ha scelto lo slogan “Noi siamo UniPA” per richiedere il sostegno “a tutte le donne e gli uomini che ogni giorno vivono e lavorano per l’Ateneo palermitano, percependo il senso profondo di appartenenza ad una Istituzione che, per propria mission primaria, permette di coltivare e condividere idee e saperi, di confrontarsi, di imparare e rinnovarsi continuamente nel confronto trans-generazionale, interculturale ed internazionale.”

Una candidatura proiettata nel futuro, che intende rappresentare l’impegno della comunità accademica “al servizio della didattica e della ricerca, del contesto sociale in cui l’Università opera, aperta alla collaborazione, all’ascolto ed al rispetto delle Istituzioni e delle regole, senza mai rinunciare alla propria indipendenza ed autonomia, con il fine di offrire una formazione critica globale, in grado di cogliere il valore delle singole discipline nel contesto di tutte le altre.” Per tali ragioni, il candidato a Rettore si impegna a sostenere una ricerca responsabile, a promuoverne lo sviluppo e a garantirne la crescita nel rispetto della libertà intellettuale e dell’autonomia scientifica dei singoli docenti anche con collaborazioni con enti pubblici e privati, nazionali ed internazionali. In questo solco nasce il Progetto “Noi siamo UniPA”, che intende guardare all’integrazione con il tessuto produttivo della nostra Regione, con la Città Metropolitana ed i territori, attraverso un’attività di Public Engagement, da realizzarsi anche in stretta collaborazione con enti pubblici e privati in un’ottica di accoglienza e attrazione di studenti e giovani nei progetti culturali e di valenza sociale”, afferma Francesco Vitale. “Allo studio anche un piano di rilancio del Policlinico Universitario, che porta il nome del Professore Paolo Giaccone, vittima della Mafia caduta nell’esercizio del proprio dovere”, conclude.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI