Fake Credits, Nicotra torna libero Gip revoca arresti domiciliari LiveSicilia.it

Fake Credits, Nicotra torna libero|Gip revoca arresti domiciliari

La decisione dopo il lungo interrogatorio di garanzia.

CATANIA – L’interrogatorio di garanzia è durato due giorni. Daniele Nicotra, commercialista coinvolto nell’inchiesta Fake Credits, ha risposto alle domande del Gip Giuseppina Montuori in modo preciso e puntuale. Alla fine il giudice per le indagini preliminari ha revocato la misura degli arresti domiciliari ed ha disposto il dissequestro del conto corrente. Il professionista era finito nell’indagine (con l’accusa del reato associativo) per una serie di email in cui si discuteva del rilascio del “visto di conformità” di alcuni crediti. Ricordiamo che l’operazione riguarda proprio la scoperta di un presunto sistema illecito di compensazione di crediti. 

Nicotra ha sviscerato contestazione per contestazione e ha ribadito la correttezza del suo operato. “Abbiamo dimostrato la totale estraneità di un giovane professionista che ha sempre lavorato onestamente – ha commentato a LiveSicilia, l’avvocato Attilio Indelicato che assiste l’indagato insieme all’avvocato Laura Rizza. “Al termine dell’interrogatorio di garanzia abbiamo fatto istanza di revoca e dissequestro – spiega Indelicato – il pm ha dato parere favorevole e il Gip ha immediatamente revocato l’ordinanza”. 

Daniele Nicotra è un fiume in piena. Quella che ha appena passato l’ha descrive come “un’esperienza terribile”, ma la sua fiducia “nelle istituzioni” è rimasta immutata. “Certi eventi ti segnano profondamente. Ti tolgono le certezze anche minime. Ti fanno credere, anche solo per un momento, di essere in difetto nei confronti di tutti. Quando la vita ti cambia in 5 minuti alle 6 di mattina è importante, anzi è fondamentale, che avvenga a causa di persone intellettualmente oneste, attente e con un gran senso di umanità al di là del loro ruolo istituzionale”. Il professionista ci tiene a dire grazie a “tutti i finanzieri per avermi trattato con dignità, rispetto e umanità e poi il pm e la gip per essere state persone attente e senza pregiudizi”, conclude.

Nicotra spera che tutto possa finalmente concludersi al più presto. Per mettere in archivio questa esperienza affinché rimanga solo un cattivo ricordo. 

A questo punto, la Procura valuterà come procedere. Due sono le strade: il professionista potrebbe rimanere indagato oppure la sua posizione potrebbe essere stralciata per una richiesta di archiviazione.

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