PALERMO – Il Palermo, come ormai noto, ha il suo allenatore: Roberto Boscaglia. Un profilo vincente ed esperto per la categoria, che proverà a conquistare un’altra promozione in serie B, stavolta con il club rosanero. Per la firma del contratto ed il conseguente annuncio ufficiale, ormai è questione di giorni, se non addirittura di ore.
Dopo aver risolto il rebus allenatore, adesso l’amministratore delegato Rinaldo Sagramola ed il direttore sportivo Renzo Castagnini, dovranno dedicarsi, in accordo con il tecnico, alla costruzione della squadra. Appare ormai chiaro, anche vista la presenza di Floriano e Silipo in rosa, l’utilizzo del 4-3-3 o del 4-3-2-1.
I rosanero, che possono già vantare già una buona base di partenza con alcuni dei protagonisti della promozione in C, adesso hanno però bisogno di quegli elementi importanti per fare il salto di qualità. Il reparto che dovrà maggiormente essere rinforzato è sicuramente l’attacco: con gli addii di Ricciardo e Sforzini, il Palermo si trova al momento soltanto con il giovane Lucca nel ruolo di prima punta. Anche gli esterni offensivi però andranno rimpolpati, visto che il futuro del talento del Lecce Mattia Felici è ancora da decifrare.
A centrocampo, con i soli Martin e Martinelli certi di un posto in squadra al momento, serviranno rinforzi di spessore e di esperienza. Boscaglia ama la costruzione dal basso con il vertice davanti la difesa, e occorrerà dunque una buona protezione delle mezze ali.
Si dovrà tenere conto però del limite dei 22 elementi in rosa. Non sono ammessi errori per il Palermo, che avrà dunque l’obbligo di rispettare le regole stabilite dalla Lega Pro. La sensazione, è che dopo aver sciolto le riserve riguardo alla questione della panchina, il mercato adesso possa cominciare a regalare i primi colpi alla compagine siciliana.
