Un arsenale di armi rinvenute a casa di un libero professionista

Un arsenale di armi rinvenute a casa di un libero professionista

L’inaspettato rinvenimento dei militari.

RANDAZZO. I carabinieri della Stazione di Randazzo hanno arrestato un 46enne del posto, perché responsabile di porto in luogo pubblico di più armi da sparo. Nella serata di martedì i militari, mentre erano impegnati in un servizio perlustrativo nel centro cittadino, hanno notato un’autovettura Volkswagen Tiguan che, causa un parcheggio poco attento, rendeva difficoltoso il passaggio delle altre autovetture.
A quel punto è stata la ricerca del proprietario, rivelatosi un professionista impegnato nel suo studio sito proprio di fronte all’autovettura parcheggiata il quale, appena avvertito, era accorso per risolvere il problema.

I sospetti dei carabinieri

I militari hanno però notato lo strano comportamento dell’uomo che, tra le scuse, cercava di spostare immediatamente l’autovettura, ingenerando in loro più d’un sospetto che li ha portati a fare un controllo al suo interno che ha svelato il motivo di cotanto stress emotivo.
Il professionista infatti trasportava 2 pistole regolarmente denunciate per la detenzione calibro 22 e 9 per 21 con doppio caricatore di cui uno carico per entrambe, un revolver calibro 38 special carico ed un dissuasore elettrico “Taser”.

L’inaspettato rinvenimento ha ovviamente indotto i militari ad effettuare una perquisizione presso l’abitazione dell’uomo a seguito della quale hanno trovato ulteriori 50 cartucce calibro 38 non denunciate e, a questo punto, hanno anche sequestrato le altre armi legalmente detenute e cioè 2 fucili calibro 12, numeroso munizionamento calibro 12, 22 e 9 per 21 e 500 grammi di polvere da sparo.
L’uomo, espletate le formalità di rito è stato associato al carcere di Ragusa. 

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