CATANIA – Ancora il quartiere San Berillo Vecchio nel mirino delle Istituzioni. Un’operazione interforze è scattata questa mattina nel rione a due passi dal centro storico. La Polizia di Stato, con il supporto di Carabinieri, Finanza e Polizia Urbana, ha passato al setaccio strade, palazzi e attività nel quadrilatero del “red light district” etneo. LE FOTO
Il piano del prefetto
Il blitz di oggi rientra tra le iniziative per il contrasto dell’illegalità in alcuni quartieri “particolarmente” sensibili programmate e pianificate in sede di Comitato Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Claudio Sammartino, e disposte con ordinanza del Questore Mario Della Cioppa.
Altese ha diretto le operazioni
A dirigere le varie operazioni è stato il primo dirigente, Salvatore Altese, del Commissariato Centrale di Pubblica Sicurezza. La zona è stata cinturata e il traffico vietato nelle vie interessate ai controlli.
Gli agenti dei Reparti Prevenzione Crimine della Polizia di Stato, le pattuglie dei CIO dell’Arma dei Carabinieri e i Baschi Verdi della Finanza hanno controllato – con il supporto di due Squadre del Reparto Mobile della Polizia di Stato – le varie persone che “stazionavano” in strada.
La Guardia di Finanza, unitamente alla Polizia Municipale, ha operato al fine di porre un freno ai fenomeni di abusivismo commerciale .
Servizi di vicinato
Gli agenti della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura e della Polizia Municipale hanno effettuato mirati servizi di controllo a esercizi pubblici e di vicinato.
Sono 8 gli esercizi commerciali entrati nella rete della polizia: un minimarket in via Di Prima è stato chiuso per cinque giorni in ottemperanza della normativa vigente.
I poliziotti hanno anche sanzionato un venditore ambulante di ortofrutta e hanno sequestrato la merce in vendita.
Il servizio interforze ha avuto lo scopo anche di verificare se i 13 esercenti destinatari di una missiva del Questore in cui diffidava i titolari a tenere massima l’attenzione sull’afflusso di clienti al fine di evitare sovraffollamenti fosse stata disattesa.
Identificati 8 stranieri
I poliziotti hanno identificato 57 persone e 8 stranieri sono stati portati in Questura per alcuni accertamenti: uno originario del Bangladesh, un del Mali e sei gambiani. Uno di quest’ultimi è stato espulso, mentre un altro è stato invitato per regolarizzare la sua posizione.
Un gambiano, di 19 anni, è risultato essere destinatario di misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, per reati in materia di stupefacenti, emersi dall’operazione “The Wall” della Polizia.
Le perquisizioni della Mobile
La Squadra Mobile inoltre ha effettuato 5 perquisizioni domiciliari con l’aiuto dei Vigili del Fuoco.
Inoltre, i poliziotti hanno rimosso 4 auto in sosta regolare. In totale sono 46 i mezzi controllati. E sono state elevate 18 multe per violazioni del codice della Strada. Inoltre son stati sequestrati 4 veicoli.
Quartiere ripulito
Parallelamente al blitz, il quartiere è stato ripulito da “materiale indecoroso e rifiuti”. A sostegno delle operazioni di spazzamento anche mezzi e personale specializzato della Dusty.