L'allarme sulle carceri siciliane: "Tamponi inutilizzati nelle infermerie"

L’allarme sulle carceri siciliane: “Tamponi inutilizzati nelle infermerie”

La denuncia di Uilpa Polizia penitenziaria
CORONAVIRUS
di
1 min di lettura

PALERMO – Il sindacato Uilpa Polizia Penitenziaria Sicilia lancia l’allarme Covid per le carceri dell’Isola: “Ci sono 24 agenti e 11 detenuti positivi, mentre i tamponi rapidi sono bloccati nelle infermerie”, dice il segretario generale del sindacato Gioacchino Veneziano. “Non esiteremo a scendere in piazza a chiedere intervento dei prefetti perché il carcere e gli operatori che lavorano all’interno dei penitenziari devono essere monitorati contro il Covid-19”, aggiunge.

Il rappresentante sindacale punta il dito contro i ritardi nella somministrazione dei tamponi rapidi: “Comprendiamo l’emergenza, però è davvero spiacevole che qualcuno pensi al carcere come a qualcosa che può attendere. Si sbaglia, noi viviamo in un ambiente chiuso, se scoppia un focolaio è impossibile gestire”. E ancora: “È davvero scandaloso che dopo venti giorni i tamponi risultano ancora inutilizzati dentro le infermerie delle carceri e i miei colleghi vengono esposti a rischi di contagio probabilmente perché qualche burocrate non conosce i pericoli di chi opera dentro un carcere”.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI