Boscaglia: "Sappiamo cosa fare a Catanzaro" - Live Sicilia

Boscaglia: “Sappiamo cosa fare a Catanzaro”

Il tecnico torna a parlare alla vigilia del match contro il Catanzaro: “Abbiamo vissuto un brutto periodo”
CALCIO - SERIE C
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PALERMO – Il Palermo si prepara a tornare in campo dopo lo stop forzato a causa delle positività al Covid di alcuni tesserati. I rosanero domani saranno di scena a Catanzaro per recuperare la 7^ giornata di campionato, ma Boscaglia sa che non sarà una gara semplice.

“Il periodo vissuto non è stata una bella sensazione. Abbiamo avuto modo di pensare e guardare molte partite. Si è cercato – dichiara Boscaglia in conferenza stampa – di rendere il tempo libero interessante dal punto di vista professionale. Alla fine è andata bene”.

Il Palermo è una delle poche squadre italiane ad essere state colpite duramente dal Covid: “Questo periodo dà la possibilità di mettere in campo tanta rabbia, rabbia che va trasformata in energia positiva. Abbiamo superato il Covid e dobbiamo superare quello che verrà dopo. Se ci riusiamo faremo grandi cose”.

Al momento alcuni calciatori non sono a disposizione di Boscaglia, ma si sta lavorando in tal senso: “Bisogna mettercela tutte, fare di necessità virtù. Sappiamo che abbiamo le nostre chance e la possibilità di fare risultato. Piano piano recupereremo tutti gli altri. Noi siamo catapultati in ottica campionato e non sarà semplice. Abbiamo voglia e volontà di fare una grande partita”.

La situazione vissuta dal Palermo non è certo stata positiva, ma i calciatori hanno recuperato bene: “Dal punto di vista psicologico i ragazzi li ho visti abbastanza bene. Questo – continua Boscaglia – è quasi un modo di diverso di vivere. Anche i giovani devono sapere che è un momento così e si deve ragionare in un certo modo. Bisogna essere bravi, essere super concentrati e andare a Catanzaro con la testa piena sapendo cosa dobbiamo andare a fare”.

Alle difficoltà avute per via del Covid il Palermo aggiunge la classifica deficitaria perché in 4 partite è stato raccolto solamente 1 punto e Boscaglia lo sa bene: “Io lo so perché abbiamo solo 1 punto in classifica e per quello che abbiamo fatto ci sta. A Terni abbiamo fatto una partita ottima e tre meno buone. Sappiamo che le nostre potenzialità sono grandi potenzialità, dobbiamo ricompattarci e lavorare come sappiamo e come vogliamo”.

Boscaglia è tornato anche a parlare delle ore che hanno preceduto l’avvicinamento della gara contro la Turris: “Avevamo più di 10 positivi, eravamo pronti. La squadra era in campo e poi c’è stato detto che avevano fermato tutto. È stata una giornata di paura, un po’ particolare”.

“Domani le motivazioni dovranno fare la differenza e dare quel qualcosa in più perché sappiamo che dobbiamo dare più del dovuto. Sarà solo questione di motivazioni. Qualcuno – continua l’allenatore rosanero parlando della gara contro il Catanzaro – potrebbe giocare in un ruolo non suo e lo farà con grande determinazione e voglia. Bisognerà essere bravi a fare la nostra grande partita, consapevoli che di fronte ci sarà una squadra forte e arrabbiata. dobbiamo ribattere colpo su colpo. La motivazione e l’aggressività potranno fare la differenza”.

In chiusura il tecnico ha parlato delle tante gare ravvicinate che aspettano il Palermo: “La partita deve diventare l’allenamento e i giorni di recupero sono i giorni più importanti della settimana. Dobbiamo essere bravi a centellinare e far rifiatare i giocatori, non forzare gli allenamenti perché è il più grande errore che si può fare”.

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