In preda ai fumi dell'alcol danneggia auto in centro: denunciato

In preda ai fumi dell’alcol danneggia auto in centro: denunciato

La polizia ha anche scovato un mini arsenale a Librino.

CATANIA – Nella notte tra lunedì e martedì personale delle volanti ha denunciato P.F.M., catanese classe 1997, responsabile dei reati di resistenza, violenza, minacce e lesioni a PU, nonché danneggiamento aggrevato.

Auto danneggiate

L’uomo era stato segnalato sulla linea 112 NUE in quanto era andato in escandescenza danneggiando alcune automobili parcate nel centro storico. Gli operatori inviati sul posto dalla Sala Operativa hanno individuato subito il giovane che alla loro vista ha iniziato ad inveire contro, manifestando evidenti segni di ebbrezza alcolica. In considerazione della necessità di identificarlo, il personale operante ha invitato il 23enne a salire sulla volante per essere condotto in Questura, ma questi dopo aver minacciato i poliziotti si è scagliato contro di loro colpendo due di loro con calci e pugni; con non poca fatica è stato fatto salire sulla volante ma nel tragitto verso gli uffici ha iniziato a colpire con calci e testate la parete divisoria in plexiglass all’interno dell’autovettura di servizio e ha sferrato altresì violenti calci contro uno dei finestrini posteriori e della portiera causando un danno consistente al mezzo. A seguito di quanto accaduto l’uomo è stato denunciato, mentre i due poliziotti hanno dovuto fare ricorso alle cure mediche riportando una prognosi di 7 giorni ciascuno per varie contusioni.

Tentato furto

Nel corso della notte personale delle volanti ha tratto in arresto furto aggravato in concorso R.A., marocchino di 37 anni, e il connazionale J.R. di 32 anni, entrambi pregiudicati per reati contro il patrimonio, disoccupati e irregolari sul territorio nazionale.

Dopo che la Sala operativa aveva diramato una nota radio di furto in atto presso i garage di un condominio sito in via Martiri di Cefalonia, gli equipaggi convergevano sul posto, coordinandosi in modo da bloccare ambedue le strade di accesso ai suddetti garage e, quindi, qualunque possibile via di fuga per i malfattori. 

Due operatori si addentravano a piedi nel punto in cui il richiedente aveva indicato la presenza dei ladri e, giunti in prossimità del locale seminterrato, si trovavano di fronte ai due soggetti a bordo di una macchina con i fari spenti e intimavano loro di fermare il veicolo. 

Si appurava così che i due rei erano riusciti ad aprire ben sette garage, danneggiando le saracinesche e le serrature. All’interno dell’auto, che era stata rubata al legittimo proprietario alcuni giorni prima e per la quale era stata già sporta denuncia, venivano rinvenuti diversi arnesi atti allo scasso, tre telecomandi per cancelli automatici e una bicicletta appena asportata da uno dei box e riconosciuta dalla proprietaria che formalizzava la denuncia e a cui veniva immediatamente riconsegnata. 

Dell’avvenuto arresto veniva notiziato il PM di turno che disponeva di tradurre i malfattori in carcere in attesa di convalida innanzi al GIP..

Armi e droga a Librino

Nel pomeriggio di lunedì personale delle volanti e della squadra cinofili dell’Ufficio di Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha effettuato un accurato controllo degli spazi condominiali di uno stabile ubicato a Librino, rinvenendo così droga armi e munizioni, tutti sequestrati a carico di ignoti.

Nello specifico sono stati trovati 216 grammi di marijuana, una pistola a tamburo calibro 38 special con sei cartucce nel caricatore e oltre 300 cartucce di diverso calibro.Sul posto è intervenuto anche personale della Polizia Scientifica per i dovuti rilievi

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